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Home » Telepass Europeo: come attivarlo, perché attivarlo

Telepass Europeo: come attivarlo, perché attivarlo

Il Telepass Europeo ti consente di viaggiare attraverso le autostrade di alcuni paesi Europei senza fare le file ai caselli, senza obbligarti a studiare le regole e i termini delle autostrade dei Paesi che attraverserai durante un viaggio on the road. senza avere il patema di ricevere una sanzione a casa per mancato pedaggio.

Tempo di lettura: circa 12 minuti


Indice dei contenuti
  • Telepass Europeo: i Paesi in cui si può usare
  • Telepass Europeo: a chi è dedicato
  • Perchè è utile il Telepass?
  • I costi del Telepass Europeo
  • Ma come funziona l’abbonamento mensile?
  • Il Portogallo: un caso particolare
  • Come utilizzare il Telepass Europeo nei diversi Paesi che aderiscono all’accordo
    • Telepass in Francia
    • Telepass Spagna
    • Telepass Europeo in Portogallo
  • Problemi che si possono avere usando l’apparato
  • Come si richiede il Telepass Europeo
  • E per gli altri Paesi?
  • Quando siamo andati in Portogallo, abbiamo fatto un on the road dall’Italia attraversando anche Francia e Spagna. Tutto bene fino al confine Spagna/Portogallo perché per le autostrade che corrono attraverso questi due Paesi le conoscevamo e nonostante siano care come poche, quelle francesi, a volte servono per non perdere tempo durante il trasferimento.

    Lo choc è stato quando siamo entrati in Portogallo dove ci siamo letteralmente infilati in autostrada ignari e inconsapevoli di come avremmo dovuto gestire i pedaggi. Abbiamo continuato a macinare chilometri passando sotto caselli che sembrano non funzionare e a porci un milione di domande.

    Ad un certo punto ci siamo fermati in una sorta di area sosta e abbiamo chiesto indicazioni al gestore che in modo burbero e poco chiaro ci ha fatto acquistare una tessera per pagare i pedaggi, senza spiegarci come funzionava. Cioè a modo suo ce lo aveva spiegato, ma quando non sai esattamente quanto è il pedaggio per un tratto autostradale, è difficile tenere il conto del credito della tessera.

    In pratica la tessera è legata alla targa dell’auto che viene registrata ad ogni passaggio dai varchi.

    Ad un certo punto ho trovato una sorta di cabala per calcolare i pedaggi e ho sperato che fosse corretta. Ho capito come andare a verificare il credito della tessera solo dopo svariati mesi dal rientro del viaggio, scoprendo che la mia cabala non era così errata e avevo avanzato anche qualche centesimo. Ma questa sorta di roulette con i pedaggi ora non sarà più un problema: il Telepass Europeo copre anche il portogallo risolvendo il problema.

    Telepass Europeo: i Paesi in cui si può usare

    Per poter attivare il servizio di Telepass Europeo, la società Telepass ha dovuto attivare degli accordi con le società di gestione autostrade di altri Paesi.

    Italia, Francia, Spagna e Portogallo sono i paesi che hanno aderito all’accordo e in cui è consentito viaggiare con un unico apparecchio.

    Immagino che gli accordi per attivare questo servizio in altri Paesi siano in atto, ma capisco che la definizione degli accordi e anche le specifiche tecniche non siano una passeggiata.

    Autostrada

    Telepass Europeo: a chi è dedicato

    Il Telepass Europeo di cui ti sto parlando io è il Telepass Europeo per privati dedicato agli automobilisti. In particolar modo non è dedicato alle società di autotrasporti. Quindi è utilizzabile anche ai viaggiatori che viaggiano con van e camper il cui viaggio non è vincolato a motivi di lavoro, società, aziende ecc ecc.

    Infatti per le società di autotrasporti, la società Telepass italiana ha attivato una formula specifica che offre moltissimi servizi tra cui anche la geolocalizzazione e il pagamento dei pedaggi in ben 13 paesi Europei.

    Visto che commercialmente gli accordi per i pedaggi esistono già per le attività economiche posso immaginare che l’aggiunta di altri paesi anche per il Telepass Europeo per privati possa essere solo una questione di tempo.

    Ma torniamo al Telepass Europeo che serve a noi viaggiatori.

    Perchè è utile il Telepass?

    Al di là del fatto che attraversare un varco autostradale con il Telepass significa non fare code ai caselli, ti ricordo che con il Telepass è possibile pagare e accedere anche a parcheggi ed aree aeroportuali. Ad esempio io quando vado in centro a Bologna parcheggio nel parcheggio coperto e sotterraneo entrando con il Telepass. Mio marito quando mi accompagna in aeroporto a Bologna (ma anche a Milano, ad esempio) riesce ad arrivare davanti all’ingresso partenze accedendo proprio con il Telepass e pagando il pedaggio solo nel caso in cui rimanga all’interno per un periodo superiore a quello consentito per avere la tariffa zero.

    Altro vantaggio del Telepass Europeo è che anche alcuni parcheggi in Europa, nei Paesi che aderiscono all’accordo con la società Telepass italiana, si può pagare con l’apparato Europeo

    I costi del Telepass Europeo

    Se abitualmente usi il Telepass in Italia, sai che il Telepass è un apparecchio che ti viene fornito per essere posizionato in auto. La fornitura dell’apparecchio non è una vendita ma una sorta di cessione in uso per cui l’apparecchio ti viene dato in uso ma devi pagare un canone mensile per poterne usufruire.

    Al Telepass sono legate le targhe delle tue auto, quindi ad ogni passaggio di varco viene registrato un costo che alla fine del mese (o di tre mesi) viene fatturato e addebitato su conto corrente oppure su carta di credito.

    Il Telepass Europeo funziona bene o male nello stesso modo: devi pagare una quota di attivazione iniziale e una tantum, un canone di abbonamento e i pedaggi usufruiti. Le tariffe sono queste:

    Attivazione una tantum: 6,00 euro

    Abbonamento mensile aggiuntivo per l’Europa: € 2,40

    Tariffe pedaggio: secondo la tariffazione di ogni paese e di ogni società autostradale (ed è noto che le autostrade francesi siano piuttosto costose)

    Ma come funziona l’abbonamento mensile?

    L’abbonamento per il Telepass funziona in modo diverso a seconda del Paese che stai attraversando.

    Tu continuerai a pagare l’abbonamento mensile che normalmente paghi in italia e poi a seconda del Paese attraversato ti verranno aggiunte € 2,40 mensili per Paese attraversato.

    Cosa significa esattamente?

    Il canone di € 2,40 lo pagherai quando passerai un varco autostradale di un Paese diverso dall’Italia. Ad esempio: passi dall’Italia alla Francia e paghi € 2,40 questo canone vale un mese quindi se entri ed esci dalla Francia nel corso dello stesso mese, tu non pagherai altri canoni. Se passi dalla Francia alla Spagna pagherai il canone di € 2,40 per il Paese Spagna ma anche in questo caso il canone vale un mese quindi potrai entrare ed uscire dalla Francia e dalla Spagna all’interno dello stesso mese pagando solo i pedaggi autostradali.

    L’abbonamento di € 2,40 è dovuto solo nei mesi in cui si attraversano i varchi esteri. Se per un mese ti recherai all’estero ti verrà addebitato il canone, se per i restanti 11 mesi non andrai all’estero non ti verrà addebitato nulla, quindi paghi solo quando lo usi.

    Il Portogallo: un caso particolare

    Il Portogallo che gestisce le proprie autostrade in modo particolare anche per quanto riguarda il Telepass Europeo è gestito in modo particolare anche se in questo è una condizione favorevole: il Portogallo è considerato Penisola Iberica, quindi una volta passati dalla Spagna ed entrati in Portogallo non verranno addebitati altri € 2,40.

    Autostrada in Portogallo

    Come utilizzare il Telepass Europeo nei diversi Paesi che aderiscono all’accordo

    Ogni Paese, nella propria rete autostradale ha predisposto le porte di accesso per l’uso dei Telepass. Ogni Paese ha un proprio simbolo per indicare le porte dedicate e le proprie prescrizioni anche sulla tipologia di automezzo con cui poter utilizzare l’apparato Europeo

    Telepass in Francia

    Visto che una delle domande più frequenti rispetto al Telepass è “il telepass funziona in francia?” la risposta è sì, il Telepass Europeo Funziona anche in Francia e in Spagna e in Portogallo in base alle schede che ti riporto qui sotto per farti capire quali sono le condizioni.

    • Per la Francia il Telepass Europeo di può essere utilizzato da tutti i mezzi che rientrano nelle Classi di pedaggio 1,2,5 e assimilate alla Classe 1 secondo questa scheda
    Classi di pedaggio autostrada Francese
    • Il Telepass Europeo non può essere utilizzato per pagare i pedaggi nei trafori dei Monte Bianco e del Fréjus
    • Il Telepass Europeo può essere utilizzato per pagare i parcheggi cittadini contrassegnati dal simbolo del Telepass.
    • Il Telepass Europeo può essere utilizzato su tutte le strade e autostrade Europee che fanno parte  della rete Liber-T e che sono consultabili qui –> https://www.autoroutes.fr/fr/les-societes-d-autoroutes.htm
    • Nei limiti di altezza e peso, in Francia (ma in linea di massima sono gli stessi anche per l’Italia) bisogna fare attenzione ad esempio con i camper molto grossi e con i carichi sui portapacchi delle auto, visto che i 2/3 metri di altezza per utilizzare il Telepass Europeo si intendono comprensivi di tutto quanto caricato, quindi anche dell”ingombro totale, compresi tettucci di camper aperti, antenne paraboliche alzate ecc ecc.
    • Con il Telepass Europeo in Francia si può accedere alla rete autostradale tramite le porte contrassegnate dal simbolo del Telepass. Dove la porta è contrassegnata dal simbolo Telepass e niente altro è necessario avvicinarsi alla sbarra e attendere l’apertura di questa. Dove il simbolo del Telepass è abbinato al segnale di limite di velocità di 30 km/h non ci sarà la sbarra, non occorre fermarsi, ma è necessario avvicinarsi al varco rispettando il limite e la distanza di sicurezza del mezzo che ci precede.
    • In alcuni casi e in alcuni varchi ci sono porte di accesso riservate alla classe di pedaggio specifica abbinata al tuo mezzo e occorre rispettare le indicazioni. Se viaggi su un mezzo Classe 2 dovrai assolutamente accedere tramite il varco dedicato. Nel caso specifico i varchi riservati alla Classe di pedaggio 1 devono essere utilizzate esclusivamente a chi appartiene a questa classe. (a volte questo è dovuto proprio all’altezza del varco, quindi occhio che sbagliando potresti rimanere incastrato nella parte superiore). Se il problema non è l’altezza, nel senso che nei varchi di accesso l’accesso ai veicoli troppo alti non è limitata, ricordati che è comunque reato usare le porte riservate alla Classe 1 se non hai un mezzo che rientra in questa classe.
    • Per utilizzare il Telepass Europeo nei parcheggi in Francia, si ritira il biglietto all’ingresso  e all’uscita devi invece usare la corsia riservata al Telepass, inserire il biglietto ritirato all’ingresso e attendere il segnale acustico e l’apertura della sbarra.

    Telepass Spagna

    • Il Telepass Europeo in Spagna può essere utilizzato da tutti i mezzi, considerati veicoli leggeri, ovvero:
      • motocicli con o senza sidecar
      • autovetture senza rimorchio e con rimorchio (senza ruote gemellate). Quindi sì ai carrelli tenda, carrelli per trasporto cavalli, roulotte ma esclusione delle grandi roulotte con le ruote gemellate)
      • furgoni (a due assi e quattro ruote) quindi i van e le auto come la mia (Fiat Scudo con Tenda da tetto sopra)
      • Minibus (a due assi e quattro ruote) quindi anche in questo caso il mio mezzo che a seconda del modello viene considerato minibus in certi casi (quindi posso utilizzare il Telepass Europeo)
    • le autostrade che fanno parte del circuito che aderisce all’accordo sul Telepass Europeo sono contrassegnate da un “T” stilizzata che può essere racchiusa in un segnale tondo o quadrato. La differenza fra questi due tipi di segnalazione è che il segnale tondo identifica le corsie riservate esclusivamente al Telepass, mentre quello quadrato identifica le corsie che consentono diversi tipi di pagamento pedaggio compreso anche il Telepass.
    • I parcheggi spagnoli che aderiscono al circuito Telepass e che quindi si possono utilizzare con l’apparato sono indicati con una segnaletica che rappresenta la stessa “T” stilizzata bianca su fondo blu ma preceduto dall’indicazione “VIA”. Quindi sul cartello troverai l’indicazione “viaT”.
    • L’elenco delle autostrade in cui è possibile utilizzare il Telepass Europeo lo trovi consultando questo link–> https://www.viat.es/donde-utilizarlo/en-autopistas-espanolas
    • L’elenco dei parcheggi in cui è possibile accedere con il Telepass lo trovi a questo link–> https://www.pagatelia.com/parkings
    • Per accedere ai varchi per Telepass bisogna utilizzare le corsie contrassegnate con il simbolo spagnolo del Telepass, rispettare il limite di velocità di 30 km/h e mantenere la distanza di sicurezza dall’automezzo precedente
    Da Autostrada POrtogallo ad Autostrada Spagnola

    Telepass Europeo in Portogallo

    Ho già detto che per l’ingresso in Portogallo non è viene addebitato il canone che si paga per l’accesso ad un Paese straniero (€ 2,40) perché il Portogallo viene compreso nella penisola iberica che per l’accordo Telepass comprende Spagna e Portogallo. Ripeto anche che l’uso del Telepass Europeo in Portogallo è fortemente consigliato proprio per la difficile gestione che gli utenti stranieri possono avere nel capire come pagare i pedaggi.

    • il Telepass Europeo in Portogallo si può utilizzare in tutte le strade e autostrade che fanno parte della rete VIA VERDE le cui corsie di accesso sono indicate da un simbolo “V” su sfondo verde. Esiste anche un’altra indicazione per le corsie Telepass è un tondo di sfondo blu con una mezzo auto e il classico simbolo delle “onde che si propagano da un apparato”. Puoi comunque trovare l’elenco delle strade abilitate consultando questi link
      • https://www.viaverde.pt/ferramentas/mapa-de-autoestradas
      • http://portugaltolls.com/en/web/portal-de-portagens/home
    • Una particolarità nell’uso del Telepass Europeo in Portogallo è che passando sotto i varchi non viene emesso nessun senale acustico, per cui non preoccuparti e prosegui.
    • Per usare l’apparato in Portogallo devi usare le corsie riservate e mantenere una velocità che in questo Paese è indicata tra i 40-60 km/h, ma comunque ci sono i cartelli prima di ogni varco.
    • Rispetta i semafori rossi e se un semaforo è spento non dovrai assolutamente usare quella corsia pena il pagamento di una multa oltre al pedaggio. Ricordati che in questi varchi viene fotografata la targa, per cui è facile risalire alla tua auto.
    • In Portogallo non ci sono accordi tra Telepass e parcheggi, quindi in questo Paese non si può usare l’apparato per pagare i parcheggi.
    Ponte Vasco de Gama a Lisbona

    Problemi che si possono avere usando l’apparato

    In tutti i Paesi in cui è possibile utilizzare il Telepass e quindi anche in Italia, possono insorgere alcuni problemi che sono comuni a tutti i Paesi

    • La sbarra non si apre: questo può accadere perché l’abbonamento è scaduto oppure perché la batteria si è scaricata (sì! Succede anche questo) oppure perché l’apparato si è rotto o il Varco ha dei problemi di ricezione: in questo caso le cose da fare sono essenzialmente queste:
      • chiamare il personale di servizio dove possibile farlo (ad esempio in Portogallo in prossimità dei varchi non è possibile chiamare il personale che fornisce assistenza)
      • Accedere alla corsia che permette di ritirare il biglietto e pagare il pedaggio in modo classico presentando il biglietto all’uscita.
      • Nel caso del Portogallo, dove non è presente l’assistenza nei varchi, la targa viene fotografata e poi bisogna rivolgersi al gestore autostradale. In particolare a noi avevano consigliato di rivolgerci ad un ufficio postale nella città di uscita più vicina oppure, come abbiamo fatto noi, ci siamo fermati in un stazione di servizio e abbiamo chiesto al gestore come fare
    • Se non sono presenti le corsie riservate e destinate al Telepass dovrai semplicemente utilizzare le normali corsie, prendere il biglietto e pagare il pedaggio all’uscita nella modalità classica.

    Come si richiede il Telepass Europeo

    Se sei già possessore di contratto Telepass Family dovrai semplicemente richiedere il Telepass Europeo facendone richiesta tramite un Punto Blu. Ti chiederanno di restituire il vecchio apparato e dietro il pagamento dei € 6,00 di attivazione ti verrà consegnato il nuovo apparato.

    Il nuovo apparato è anche un po’ più piccolo e affusolato come forma e dimensione rispetto al comune Telepass.

    Se non sei ancora possessore di Telepass Family dovrai prima sottoscrivere un contratto standard e poi richiedere il Telepass Europeo

    E per gli altri Paesi?

    Ci sono Paesi che non hanno bisogno di fare accordi commerciali perché le autostrade sono gratuite, come la Germania ad esempio. Anche se ultimamente in Germania si è ventilata la possibilità di mettere i pedaggi.

    Per gli altri Paesi, visto che esistono già accordi commerciali per quello che riguarda il trasporto merci, l’offerta del Telepass Europeo si potrebbe ampliare nei prossimi anni.

    Io intanto mi sono premunita: ho il Telepass Europeo che ho testato quando sono andata a Minorca in traghetto

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    Autore:
    Monica Liverani
    Pubblicato il:
    9 Marzo 2020

    Categoria: Consigli di Viaggio

    Interazioni del lettore

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