La tenda da tetto da mettere sopra l’auto è la soluzione ideale per chi ama il campeggio, le avventure, i viaggi itineranti o molto più semplicemente la semplicità di avere un tetto sopra la testa sempre disponibile ad accompagnare le tue avventure
Tempo di lettura: circa 24 minuti
- Tende da auto James Baroud
- Tende da Tetto per auto Ikamper
- Tenda per tetto auto Tepui
- Tenda da tetto Oasis
Tenda da Tetto per auto: un mondo sconosciuto accessibile a tutti.
Uso al Tenda da Tetto da più di dieci anni e la conoscevo da prima. Amici appassionati di 4×4 e deserto me l’avevano fatta conoscere mostrandomi le foto dei loro viaggi: è indubbio che l’oggetto susciti ammirazione, stupore e curiosità e metta in moto la fantasia su viaggi avventurosi ed emozionanti.
In effetti quando ne ho sentito parlare per a prima volta, le uniche immagini che si potevano trovare erano suggestivi panorami desertici, stratosteriche vie lattee viste da una posizione privilegiata e rialzata e accampamenti solitari in mezzo al nulla. Avventura allo stato puro. Sempre con delle 4×4, sempre in Off Road. Decisamente non adatto a tutti.
Tutto per me ha avuto una svolta quando ho deciso che avrei fatto un viaggio nei paesi Scandinavi (Svezia, Norvegia, Finlandia) con la tenda: un classico Igloo 60″ da montare e smontare ogni giorno. È stato in quel momento che ci è stata offerta la possibilità di utilizzare la tenda sopra l’auto per ammortizzare i tempi di smontaggio e montaggio campo visto che i chilometri preventivati nei giorni concessi erano davvero tanti.
È stato lì che la tenda da tetto per auto ha assunto una funzione per me, ma a seguire anche per tante altre persone che fino a quel momento hanno sempre immaginato di non potersi permettere un viaggio con un simile equipaggiamento proprio perché associato sempre se solo all’Off Road. Noi avevamo un auto “normale” monovolume e non abbiamo mai fatto fuoristrada.
Non voglio dire di essere stata pioniera perché non è vero, ma 10/15 anni fa quelli che viaggiano con la tenda da tetto non in Off Road erano decisamente pochi e sono sicura che con i miei viaggi ho ispirato molte persone che si sono avvicinate a questo mondo comprando la tenda e approcciando questo modo di viaggiare snello e avventuroso.
Quindi, da quel momento, da quel viaggio nei paesi Scandinavi, ho sdoganato l’uso della tenda da tetto come oggetto unicamente destinato al mondo 4×4, off Road e deserti rendendo accessibile, idealmente, a tutti la possibilità di vivere l’avventura secondo i propri desideri, le proprie abitudini e le ambiziozi di ciascuno di noi.
Tenda da Tetto: pro e contro
Difficile che chi non è mai andato in campeggio o non abbia mai provato un viaggio itinerante riesca a desiderare di provare questo tipo di esperienza. Viaggiare e dormire in una tenda sul tetto richiede spiccate doti di adattamento che non tutti hanno.
Per il tipo di viaggio che faccio io, non basta avere adattamento è necessario anche avere una certa fiducia nel prossimo e nel mondo e non aver paura di fermarsi a dormire in un luogo non chiuso, recintato e controllato. Ovviamente con la tenda da tetto si può andare anche in campeggio per superare la paura di sostare in libera.
Sosta libera è una tipica espressione usata da viaggiatori “en plein air” per descrivere la modalità di sostare in mezzo alla natura senza usufruire di strutture come campeggi. L’espressione si usa anche quando si sosta non nella natura, ma in aree di soste o in parcheggi, ove consentito, senza usufruire di spazi adegatamente attrezzati, presupponendo una completa autonomia del mezzo e dell’equipaggio
Potresti obiettare che il viaggio on the road, il viaggio itinerante, la sosta libera sono prerogative che puoi ritrovare anche se viaggi con un Camper o con un Van, oppure con una tenda ma ci sono delle differenze sostanziali che ti mostrerò per renderti facile la scelta di approcciarti a questo modus viaggiandi.
Farò i confronti con i camper, I van e anche con le classiche tende da terra
Pro Tenda da tetto
- Il prezzo: se già possiedi un’auto, qualsiasi tipo di auto, non una 4×4 allora la tenda da tetto è di gran lunga la soluzione più economica rispetto a Camper e Van. I prezzi medi per una tenda, che varia in base ala marca e al modello, variano da € 2000,00 a € 4000,00 euro circa. Capisci che rispetto ad un Camper o ad un Van c’è un’enorme differenza. Certo, rispetto al prezzo di una tenda da tetto non ci sono paragoni.
- La velocità di viaggio: viaggiare con un auto, anche se con un guscio montato sopra, è decisamente più veloce che viaggiare con un camper o con un van. Ovviamente questo vantaggio è lo stesso anche se utilizziamo la tenda da terra
- Il costo del carburante: viaggiare con un’auto con sopra un guscio o con la tenda senza guscio sicuramente ti farà consumare di più, rispetto al viaggio con l’auto senza niente sopra, ma decisamente meno rispetto ad un camper o ad un van che per l’aerodinamicità e il peso consumano decisamente di più
- I limiti di altezza: rispetto ad un camper o ad un van, generalmente le auto, anche quelle più alte come ad esempio la nostra sono, le misure di un’auto equipaggiata con la tenda da tetto, sono inferiori. Questo è un vantaggio che ti permette di:
- spendere meno sui traghetti: l’altezza è un fattore discriminante sul prezzo quando prenoti un traghetto. La tua auto con la tenda sopra è sicuramente meno lunga e meno alta di un camper e di un van. Le dimensioni che di solito discriminano un gruppo o un altro di prezzo sono la lunghezza superiore a 5,00mt (noi siamo mt. 5,15 quindi non rientramo in questo caso) e l’altezza, fuori tutto di 2.5mt. Noi con la tenda sopra siamo 2,3 mt. Per cui spendiamo meno di un camper
- L’altezza è anche la discrimine per accedere ai parcheggi nei centri storici delle città. Dove non ci sono parcheggi sotterranei che consentono l’accesso a mezzi piuttosto bassi, ci sono anche parcheggi con la barra che limitano l’ingresso a mezzi troppo alti. Perché questo? Per evitare che proprio i mezzi, come i camper e come i van possano sostare anche in notturna in spazi che sono riservati ai parcheggi standard.
- Sosta libera: dove questa è consentita puoi sostare in libertà in luoghi particolarmente panoramici e suggestivi, luoghi dove puoi arrivare con l’auto e dove un camper o un van, essendo mezzi più grandi, ingombranti e pesanti non riescono ad arrivare. Ho ricordo di un tramonto e di una successiva alba visti da 2000 metri di altitudine con vista che spaziava sulla Mesopotamia.
- Posizione sopraelevata: la posizione della tenda sopraelevata rispetto ad una tenda tradizionale è decisamente un plus. Dormire per terra comporta scomodità anche se dormi su un materassino, freddo dormi comunque a contatto con il terreno, umidità per la stessa ragione che sei a contatto con il terreno. È più facile anche avere insetti nella tenda tradizionale rispetto ad una tenda da tetto auto.
Contro della Tenda da tetto
- La temperatura: quando dormi in una tenda da tetto, sei in tenda. Chiaro, no? Una tenda che è costruita con della tela per quanto tecnica, isolante, traspirante è pur sempre tela, quindi non è come dormire in un camper o in un van che oltre ad essere costruiti con una carrozzeria rigida spesso sono coibentati e dotati di riscaldamento interno. Dormire in tenda significa essere dotati di un enorme spirito di adattamento e anche di attrezzatura tecnica (sacchi a pelo e coperte) che ti consentano di dormire tranquillo.
- Il Bagno: con la tenda da tetto è la cosa di cui si sente più la mancanza nella gestione dell’autonomia. Se è pur vero che attrezzandosi con un Potty si può supplire alle necessità fisiologiche è pur vero che lavarsi diventa un problema. D’estate è tutto estremamente più semplice perché ci si può organizzare con delle docce esterne portatili, ma in inverno non è possibile. Questo “contro” non ci ha impedito di fermarci in libera per più notti o di testare la tenda in inverno.
- La sosta nelle aree camper: oltre ai campeggi ci sono aree camper dove van e camper possono sostare. A differenza di un campeggio, generalmente costano meno, ma offrono meno servizi. A volte non sono dotati di servizi e a volte non sono dotati di corrente elettrica. Ma per chi viaggia con le tende da tetto a volte anche le aree di sosta possono essere luoghi interessanti dove fermarsi a dormire. Eppure ci sono delle regolamentazioni anche in questo caso e in tante aree di sosta un veicolo non omologato come V.R. (I veicoli ricreazionali sono camper e caravan, mezzi di trasporto classificati dal codice della strada tra gli autoveicoli che sono allestiti permanentemente in modo da permettere il soggiorno dei suoi occupanti) non possono accedere e sostare. La questione è stata molto dibattuta (solo da me) ma la cosa pare molto soggettiva sia a seconda della zona geografica sia a seconda del proprietario.
- Il Camping On Board sui traghetti: non è possibile fare camping on board sui traghetti, cosa che invece è consentita a chi abbia un VR. Ho scritto, indagato, chiesto, parlato con le compagnie di traghetto, ma non c’è verso. Le auto con la tenda per auto NON sono veicoli ricreazionali e quindi non possono essere parcheggiate sui ponti aperti dove è consentito stare ai camperitsti che possono stare nel loro mezzo a dormire, mangiare e usare il bagno.
- Se la sosta. l’area o il campeggio sono distanti dal centro, dal negozio di alimentari o dal tuo punto di interesse e non ci sono mezzi pubblici a servizio nelle vicinanze devi ogno giorno chiudere la tenda per poter utilizzare l’auto.
- Il peso della tenda: le tende da tetto hanno dei pesi ragguardevoli. Possono essere montate su qualunque tipo di auto (escluso le coupè o decapottabili o mezzi che non hanno il tetto rigido) ma generalmente hanno un peso che varia dai 50/60 chilogammi in su. Il peso e la forma molto allargata rendono difficile il montaggio e lo smontaggio eseguito da un’unica persona in autonomia. Più avanti ti suggerisco sistemi per superare questo problema
Differenze fra le tende da tetto: vari modelli a seconda dell’uso
Le tende da tetto si suddivino in linea di massima in due gruppi distinti: le tende a guscio e le tende senza guscio.
Tende per auto con guscio
Le tende a guscio sono tende che generalmente hanno un fondo e un “tetto” di vetroresina o materiale similare rigido con le pareti di tela. Questo tipo di tende si aprono generalmente verso l’alto senza occupare altro ingombro oltre la misura del guscio (a parte la scaletta di accesso). L’accesso è consentito tramite una scaletta telescopica che si tiene o dentro la tenda oppure dentro all’auto.
Le tende senza guscio
Le tende senza guscio son tende che sono costituite generalmente da un fondale in materiale rigido, ma tutto il resto è costituito da pali e tela, come una normale tenda da terra. Quindi il tetto non è rigido ma di tela. L’accesso è consentito tramite una scaletta che generalmente è integrata sul pianale di fondo della tenda e che si apre mano a mano che si apre la tenda.
La differenza sostanziale fra questi due tipi di tende è l’ingombro: nelle tende a guscio, nella maggior parte dei casi lo spazio occupato, esclusa la scaletta che esce dalla sagoma dell’auto, dell’auto stessa mentre nel secondo caso, spesso sono tende che escono dalla sagoma dell’auto e che occupano spazio su “suolo pubblico” (non in tutti i casi, ma in molti si)
Che cosa comporta questa differenza fra le tende?
Questa differenza fra le tende e questa puntualizzazione fra i diversi modelli caratterizza la scelta dell’acquisto anche in base al viaggio che si pensa di fare e al mezzo che si possiede.
Se viaggi o se ti piace viaggiare come me in modo itinerante ma semopre su strada (o quasi sempre) potresti essere attirato maggiormente da una tenda a guscio. La tenda a guscio è quella che maggiormente ti permette di fermarti in aree che non sono destinate al campeggio proprio perché anche alzando la tenda, questa non sborda dalla sagoma dell’auto e quindi non occupa suolo pubblico. (ti consiglio di leggere il mio articolo sulla sostalibera, campeggio e bivacco)
Se ti piace viaggiare in fuoristrada e hai un mezzo adatto allora potresti preferire la tenda non a guscio che generalmente sborda dalla sagoma dell’auto (e questo, generalmente, nel deserto, non è un problema) anche se anche le tende non a guscio in taluni casi e in taluni mezzi possono essere montate, anche queste, per non sbordare dalla sagoma del mezzo sotto. Continua a leggere: ti spiegherò ogni cosa.
La nostra tenda da tetto: Maggiolina
La nostra tenda da tetto è una tenda Maggiolina Airlander L, una tenda a guscio, con tela di colore personalizzato. La nostra scelta è stata dettata prima di tutto dalla nostra prima esperienza: abbiamo avuto la possibilità di usare una tenda da tetto usata in prestito. Prima di quell’esperienza non conoscevamo questo mondo e quindi per noi quella era l’UNICA tenda da tetto per auto. La motivazione che ci ha guidato nella scelta è stata la conformazione della tenda: dopo la nostra prima esperienza nei paesi scandinavi dove abbiamo avuto momenti di pioggia davvero intensi, abbiamo avuto la sensazione che avere un tetto rigido sopra la testa potesse darci un maggiore protezione.
La dimensione che è identificata dalla sigla L (larghezza 160 cm) è stata dettata dal fatto che la nostra famiglia era composta da due adulti e una bambina e nella misura inferiore, la M (larghezza 145 cm), che avevamo usato nella nostra prima esperienza ci eravamo adattatii ma ci era sembrata un po’ stretta per la nostra configurazione.
La casa produttrice indica la dimensione della nostra tenda L come adatta ad una famiglia di 2 adulti e 2 bambini. In realtà dovete i bambini devono essere molto piccoli per stare comodi e comunque devi considerare che la dimensione della L sono di cm. 160 che è mediamente la larghezza di un letto matrimoniale standard, quindi puoi farti un’idea della reale comodità e dello spazio occupato.
Ora esiste un nuovo modello di tenda Maggiolina 4posti: uno degli ultimi modelli nati in casa Autohome è proprio una maggiolina “allargata” che consente un maggior spazio per 4 persone.
Caratteristica della nostra Maggiolina: forma a “scatoletta” ovvero un parallelepipedo che si alza in verticale attraverso una manovella. Il meccanismo che permette alla tenda di sollevarsi è costituito da due barre incrociate sui lati corti e da una vite senza fine che viene azionata attraveso una manovella a mano dall’esterno del guscio.
Abbiamo una saletta telescopica che teniamo teniamo in auto e che appoggiamo all’ingresso della tenda quando questa è sollevata.
La scaletta e la sagoma dell’auto
Ho già anticipato al questione della sagoma, dell’occupazione di suolo pubblico e della possibilità o meno di dormire in sosta libera, quindi fuori dalle aree attrezzate e dei campeggi. Ecco la scaletta fuoriesce dalla sagoma dell’auto e quindi alcune volte in cui ci è capitato di dormire parcheggiati per strada (ad esempio a Maiorca e Minorca), siamo saliti nella tenda e abbiamo ritirato la scala che abbiamo tenuto all’interno della tenda per essere sicuri di essere in regola
La tenda all’interno è coibentata sul soffitto, di una rete porta oggetti applicata al tetto della tenda (ma non tiene molto peso) e di due tasche ai lati delle porte per inseire piccoli oggetti (piccoli realativi, ci stanno anche un libro e un paio di scarpe eventualmente). Inoltre è dotata di una piccola lampada. Ora, le nuove maggioline vengono vendute con lapade a LED, la nostra è equipaggiata con una lampada con attacco accendisigari: bisogna far arrivare il filo dalla tenda all’auto (tramite il finestrino): non l’abbiamo mai fatto ci è sempre sembrato molto scomodo: o attaccavamo la lampada a batterie portatili (non acquistabili, perché erano batterie quasi esauste che usava per lavoro) oppure molto più banalmente torce o “lucette” a LED con la calamita da attaccare sulle barre di metallo delle crociere.
Un’altra tenda da tetto che abbiamo testato: La Columbus
La Columbus è un tipo di tenda da tetto sempre a guscio che però invece di alzarsi completamente in verticale si apre a compasso. Quindi i due gusci rimangono uniti da un lato mentre gli altri si sollevano. Noi l’abbiamo provata in Islanda mettendoci alla prova con un viaggio non usuale: alla fine di aprile in Islanda ci sono giornate un po’ invernale, ma la nostra esperienza di Islanda in tenda è stata magnifica.
La Columbus che abbiamo provato noi aveva una tela un po’ diversa dalla nostra Maggiolina, la tenda della Columbus era più “plastificato” mentre quello della Maggiolina somiglia più a un telo simile a quello delle vecchie “canadesi”.
Differenza di utilizzo fra Columbus e Maggiolina
La questione scaletta è valida in entrambi i casi (scaletta esterna e sagoma del mezzo) ma nella Columbus per il fatto che si apre a compasso da un lato della tenda hai la possibilità di avere uno spazio maggiore per stare quasi in piedi (per cambiarti), c’è la rete per appoggiare i vestiti attaccata al soffitto e anche la luce. Quindi la differenza sostanziale è nella forma e nella distribuzione dello spazio interno.
Ah già c’è un altra interessante differenza: in caso di vento. Ci sono stati momenti in cui io ho davvero avuto paura che l’auto si ribaltasse data l’altezza e il vento forte. La Maggiolina è un cubo di opposizione al vento con tutto quello che ne consegue in termini di legge della fisica rispetto alle correnti d’aria. Sul Nemrut Dagi ho avuto davvero paura di rotolare giù dai 2000 metri di altitudine della montagna sacra. Con la Columbus abbiamo avuto modo di sperimentare un vento molto forte (che con una tenda da terra sarebbe stato davvero un bel problema) nei Fiordi Occidentali dove abbiamo trovato un campeggio chiuso che ci ha permesso di parcheggiare in prossimità dello stabile e mettendoci a favore di vento il tetto della Columbus non opponeva resistenza al vento, ma fungeva da “scivolo” per la corrente d’aria. Quindi nella scelta si può valutare anche la resistenza al vento.
Un’altra differenza fra la Maggiolina e la Columbus nelle versioni standard è che la la Maggiolina si apre e si chiude con la manovella mentre per la Columbus basta sganciare i blocchi perchè la tenda si apra da sola ed è sufficiente tirare la cordicella fissata al tetto per abbassare il guscio superiore.
Oltre ai modelli standard di entrambe queste tende esistono modelli in varie misure (anche in due misure diverse di lunghezza, per chi è particolarmente alto) e molto più avanzate sia per i materiali (gusci in carbonio invece che in vetroresina), che di forme (il modello 360° molto panoramico), che di sistemi di chiusura/apertura (con 4 molle a gas invece che a manovella.
Altri modelli di tende da tetto auto
La stessa ditta che produce la Maggiolina e la Columbus produce anche le tende di tela senza guscio rigido. Ne esistono di diversi modelli anche in questo caso. La caratteristicha che queste tende hanno in comune è che nella maggior parte dei casi hanno un pianale rigido nella parte inferiore, che si aprono a libro verso l’esterno e che la scaletta è quasi sempre integrata nella tenda e serve per aprire la tenda e per sostenerla da terra una volta aperta.
Generalmente questi modelli, che ora ti elencherò, è più facile vederli montati sui tetti delle auto 4×4 le tende in tessuto della Autohome sono
- Air-Camping
- Overland
- Overzone
- Overcamp
Overzone
Overcamp
Generalmente, da quello che ho potuto notare io è che le l’abitabilità interna di queste tende rispetto a quelle a guscio è un pochino più ampia, quindi in questo caso anche gli equipaggi più numerosi possono trovare “alloggio”.
Queste tende in tessuto hanno anche un’altra caratteristica particolare: possono essere montate sul tetto della macchina in modi differenti per fare in modo che:
- si possano montare anche due tende da campeggio per auto sullo stesso mezzo
- sia possibile avere una parte del tetto dell’auto libero per caricare attrezzatura (sportiva o da campeggio)
Questi due tipi di montaggio si chiamano montaggio STANDARD e montaggio EXPLORER: il montaggio standard prevede di montare la tenda in mondo che una volta aperta sia a sbalzo sul lato dell’auto. Il montaggio explorer preveder che la tenda aperta sia a sbalzo sulla parte posteriore dell’auto o in alcuni casi addirittura a sbalzo sulla parte anteriore, in modo che la scala non arrivi a terra, ma sul cofano dell’auto. Questo tipo di montaggio era tipico della tenda del famoso fotografo Nino Cirani e dato che andava a fotografare in giro per il mondo in luoghi poco “amichevoli” il fatto di non avere la scala per terra era anche una sorta di protezione per evitare visite indesiderate.
Altri produttori di tenda da auto
Il mondo della tenda sopra la macchina è diventata negli ultimi anni una nicchia molto ben nutrita di utilizzatori e di produttori. Più si amplia l’interesse per questo tipo di tenda da campeggio per auto, più nascono e crescono i produttori che cercano di offrire ognuno una tenda da montare sull’auto che abbia qualche cosa in più di un’altra.
Ci sono produttori che hanno lavorato sui materiali cercando di rendere le tende leggere, altri che hanno lavorato sulle tecnologie come ad esempio le ventole incorporare pee il ricambio dell’aria per evitare la conndensa e l’umidità e chi ha lavorato sul design per offrire un prodotto un po’ diverso dagli altri.
Tende da auto James Baroud
James Baound è una ditta Portoghese, forse, ma non ho certezze, è la ditta che da più tempo è in concorrenza diretta con la Maggiolina. La caratteristica peculiare di questa marca di tende auto è la presenza, nelle tende a guscio, di una ventola che permette un ricambio di aria forzato e la diminuzione del problema condensa e umidità interna. Non avendole mai provate posso solo ripaortare le opinioni di una utilizzatrice membro el mio gruppo
…la tenda l’abbiamo paragonata solo ai modelli stile arb (quelle che si aprono a libretto) ma non ci convincevano perché troppo macchinoso. Qui negli EAU non si trovano le autohome. Poi cercando opinioni e reviews abbiamo trovato su YouTube una coppia Australiana che l’ha usata per un tour degli Stati Uniti e Sud America per un anno intero (non sponsorizzati!) loro ne parlano non bene, di più…ci siamo convinti e possiamo solo che confermare!! La tenda è comodissima su tutti i fronti. È come dormire sul letto di casa!!! Dopo un paio di volte che si utilizza e ci si impratichisce Si apre e chiude in modo davvero semplice e veloce(come per tutti i modelli credo che la chiusura sia quella più impegnativa, ma con la explorer, prendendosela con calma, max 10 min e il gioco è fatto). Le 6 “finestre” sono completamente personalizzabili in base al clima. Tre di queste si aprono completamente e sono/possono essere utilizzate per entrare/uscire (con il pick-up possiamo anche salire dalla parte del cassone). Si ha una vista rialzata a 360 gradi… bellissimo! Il materiale è tutto di altissima qualità e non solo si vede ma si sente al tatto (da quello che ho capito leggendo online la stoffa è stUdiata per l’utilizzo “Marino”, quindi ultra resistente. Ciliegina sulla torta… il loro servizio clienti è eccellente! Prima di acquistare abbiamo contattato James Baroud tramite il loro sito ufficiale (portogallo con scambio mail in inglese) e non solo hanno risposto in meno di 24 ore ma hanno mantenuto la corrispondenza quasi in tempo reale mandandoci tutti i dati e consigli necessari per il montaggio sul nostro veicolo allegando fotografie dettagliate. Poche volte mi è capitato un servizio clienti così attento!
Che dire…la tenda non è di certo regalata, ma se si ha la passione per questo genere di cose e viaggi…la ricomprerei altre 10 volte!!! Spero di essere stata di aiuto. Katia Pipitone
Tende da Tetto per auto Ikamper
Ikamper è un’azienda americana che produce tende con guscio e senza guscio. Le tende a guscio hanno una particolare apertura che invece di essere parallela al terreno è laterale. Spero di avere modo di provarle quanto prima.
Sono vendute in italia anche se sono ancora un po’ sconosciute. Conto di poter aggiornare questa sezione con informazioni “fresche” quanto prima.
Tenda per tetto auto Tepui
Tepui è una società americana sul territorio a stelle e strisce dispone di una rete di distribuzione estesissima. Anche in questo caso le tende prodotte sono di due tipi: a guscio e tutte di tela. Al momento non vendono in Italia ma nemmeno in Europa ma mi hanno comunicato che arriveranno a breve importati e distribuiti da brand molto noto in Italia per accessori automotive. Anche in questo caso aspetto impaziente di poter avere maggiori informazioni per poter ampliare questa sezione.
Tenda da tetto Oasis
La Tenda da tetto Oasis è di produzione francese e pare che sia la tenda più leggera al mondo: solo 17 kg. È molto apprezzata da chi fa fuoristrada perché essendo così leggera rende tutto più semplice quando si tratta di saltare sulle dune. L’apertura è super veloce ed è assistita da ammortizzatori idraulici. Questa tenda ha anche la caratteristica di poter essere installata a terra, ma in realtà questo è possibile anche per le Maggioline, le Air-Camping e la tenda Overland, per cui vengono venduti come accessori anche appositi piedini per l’intallazione a terra.
Ti segnalo la recensione che Francesco Cozza, membro del mio gruppo Facebook di tende da tetto (in fondo al posto puoi richiedere l’accesso al gruppo), mi ha lasciato in quanto sperimentatore di questa tenda:
Buonasera a tutti, vorrei portare il mio personale contributo ed esperienza in merito alla mia tenda da tetto, meno conosciuta di molte, ma che merita una valutazione e considerazione se si è in fase di acquisto.
Trekking Oasis 2018, specifico l’anno essendo che ha subito alcune migliorie e modifiche, ma essendocene poche non ho stilato esattamente le evoluzioni, attualmente costa €998+s.s. ma la acquistai a poco meno di €900 ritirata direttamente in sede (Camargue) consegnata e montata direttamente dal proprietario nonché ideatore dei vari modelli.
Pro:
-Leggera, 17kg ideale per piccole vetture come la mia che fanno fuoristrada, la concorrenza non sta sotto i 45kg circa.
-Si può facilmente montare in solitaria se la vettura non è molto alta
-100% impermeabile senza teli aggiuntivi *¹
-Si può usare facilmente sia su barre, i profili sotto ai “piedi” si possono ruotare di 90° a dipendenza delle barre/portapacchi, sia a terra, cosa da non sottovalutare se si fa campeggio e si vuol piazzare la tenda.
-Resistente a forte vento*²
-Rimane molto spazio per le coperte e cuscini, personalmente 3 coperte pesanti e 2 cuscini e non si fa fatica a chiuderla.
-molto spaziosa all’interno (vedi sito allegato per misure) tra i piedi e la fine della tenda rispondo sempre la scala richiusa senza che dia fastidio.
-minimalista all’osso *³
-si dorme davvero bene essendo sostanzialmente una branda *⁴
-Costo a nuovo relativamente basso ed ho visto usati tenuti molto bene dai €350 a salire (a trovarli prima…)
Contro :
-Se non si assembla correttamente, si rischia di far lavorare male i “bracci” delle aperture! Ci sono comunque le istruzioni!
-Servizio post-vendita quasi inesistente, sarò stato sfortunato, ma via mail non ho ricevuto l’assistenza sperata.
-*¹ Nonostante sia 100% impermeabile ho sfortunatamente constatato che dopo “solo” 17gg di piogge ininterrotte, ha cominciato a passare prima umidità, poi direttamente acqua, per fortuna non sempre si hanno queste condizioni climatiche, nessuno spray o protezione supplementare ho aggiunto
-*² In caso di forte vento, essendo sostanzialmente un telaio con una tenda sopra, fa da vela tutto l’insieme e le estremità che si aprono DX SX rischiano di ondeggiare, un po’ come tutta la macchina, è facilmente risolvibile legando alla vettura i tubolari mediante corde o ancor meglio cinghie, non serve tirare molto, giusto da non permette il gioco che gli ammortizzatori delle aperture non riescono a governare.
-*³Che sia minimalista a me non crea disagi, anzi! Non sono tipo da plafoniere led (che detesto), prese Usb etc, se le voglio me le creo in chiave spartana.
-*⁴ Branda si, ma 2 posti ed a dividere le piazze c’è un tubolare che nonostante il materasso molto comodo, si sente se avete come me l’abitudine di mettere il braccio sotto la compagna. Nonostante l’inconveniente l’ho sempre fatto se la temperatura esterna era superiore ai 5°.
Il fondo è un telo in PVC spesso che ho notato si sia leggermente “ammorbidito” nel tempo mentre, la prima piazza quando si entra mentre si l’altra no, ma ci sono anche 40kg di differenza
– non avendo fondo rigido, l’installazione di un tubo di riscaldamento e rispettiva bocchetta risulta essere un lavoro “volante”.
ho un Webasto Cinese che non ho ancora potuto installare ma non prevedo un lavoro a regola d’arte.
Puoi vedere qui sotto un articolo di un giornale di settore del 2018 che mette in comparazione 3 delle tende che ti ho presentato qui sopra. Ti consiglio di leggerlo ma di considerare con le pinze le valutazioni fatte perché l’articolo è di un paio di anni fa e nel frattempo soluzioni tecnologiche e di materiali potrebbero aver modificato il prodotto.
Quello che ti consiglio è di porre attenzione ai punti di forza e ai punti deboli segnalati per ciascuna tenda in modo da fare domande mirate nel momento in cui andrai a testare una tenda presso un rivenditore
Due tende da tetto auto originali e fuori dagli schemi
Facendo ricerche e frequentando fiere di settore ho incontrato due tipi di prodotto un po’ particolari, sono sempre una tipologia di tenda da macchina, ma si differenziano per il progetto e l’idea strutturale. Mentre nei casi che ti ho già elencato generalmente si possono trovare tende a guscio e tende in tela con vari sistemi di apertura che possono andare dai pistoni alla manovella.
Esistono però due modelli di tenda tetto che sono state create con una filosofia completamente differente rispetto alle precedenti.
Tenda auto Colifrì
Colifrì è un prodotto italiano. Non è una vera e propria tenda sopra auto. È una tenda a guscio, il guscio si monta sull’auto, ma una volta arrivati a destinazione la tenda senza alcuno sforzo si sostiene da sola con i “piedi appoggiati per terra”.
Quando si arriva a destinazione i piedi vengono posizionati a terra e l’auto viene sfilata da sotto la tenda montata. Questo significa che la tenda viene usufruita come fosse una tenda da terra, che l’auto è sempre indipedente e che l’altezza della tenda è molto comoda.
Quindi l’auto, in questo caso non è il supporto, ma solo il mezzo di trasporto della tenda che viene trasportata appunto sul tetto. Dico la verità: non è adatta al mio modo di viaggiare. Io nei miei viaggi itineranti non ho tempo di montare e smontare atrezzatura messa a terra.
Un aspetto non secondario è che con questo tipo di tenda sei OBBLIGATO ad andare in campeggio
Tenda per tetto auto Gentle Tent
Questa è una tenda da auto di fabbricazione tedesca e la sua caratteristica principale è che una tenda da tetto gonfiabile. Ne consegue che avrà un vantaggio enorme in termini di peso sul tetto dell’auto
L’ho vista per la prima volta due anni fa al Salone del Camper di Parma. La tenda ha comunque un peso di 25 kg che è molto molto inferiore rispetto alle tradizionali e più standard anche se non riesce a battere il peso della tenda Oasis.
Per il gonfiaggio è prevista una pompa elettrica che funziona attaccandola all’accendisigari.
La tenda può essere montata a Sbalzo sul lato oppure in versione Explorer quindi a sbalzo sul retro, questo ne comporta che si tratta di una tenda che esce dalla sagoma dell’auto e quindi non adatta a certi tipi di soste.
Io non l’ho provata, ma dalla mia esperienza con la mia tenda da tetto, mi sorge un dubbio: essendo una tenda molto alta (da aperta è alta 1,30 mt) ed essendo tutta gonfiabile senza nessuan struttura “rigida” a sostenerla, come si comportaerà con il vento forte? Indagherò su questa tenda che mi incurioscisce molto.
Tenda da tetto fai da te
È fuori da ogni dubbio che chi ama viaggiare on the road, che chi ha una forte propensione per l’adattamento, chi prova avventure pazzesche invece di sdraiarsi al sole per dieci giorni in fila, ha anche una forte propensione per il fai da te. Lo vedo nella mia community di “roof top tent lovers” (amanti della tenda da tetto), che ogni giorno mettono in mostra la fantasia e la capacità manuale di crere soluzioni abitative e opzioni di comfort davvero originali e funzionali.
Ho visto anche pseudo tende da tetto fai da te realizzate semplicemente mettendo una tenda 2″ della Decathlon sopra un pianale di legno montato sul tetto dell’auto. Molto creativa la soluzione ma non comoda: e il fissaggio, e il vento?
Dalla community qualcuno ha azzardato a parole la volontà di costruire una vera e propria casetta in legno, ma c’è sempre da tenere conto del problema viaggio: la tenda da tetto deve essere fissata in modo da essere sicura in viaggio (non vorrai perdere pezzi mentr viaggi, no?)
Sconsiglio dal cuore costuire una tenda fai da te.
Tende da tetto usate
Esiste un mercato molto vivace sulle tende da tetto.
A volte i prezzi delle tende nuove sono considerati troppo alti da sopportare soprattutto se non si sono mai avute esperienze di campeggio, adattabilità, vita spartana. Quindi magari si cerca qualche occasione sulle tende da tetto per acquistarla usata. Il mercato dell’usato è molto vivace perchè le tende da tetto hanno una vita abbastanza lunga per questo è possibile trovare tende abbastanza datate in ottime occasioni.
Dove trovare le tende da tetto usate? Nei maggiori marketplace che esistono su internet ne trovate molte ma ATTENZIONE: è facile incappare in una truffa, molto facile.
Io personalmente mi fido poco di alcuni marketplace in cui ho avuto modo di imbattermi in truffatori veri e propri anche in altri ambiti per questo l’unico consiglio che mi sento di darti è questo: non pagare mai una tenda da tetto usata in anticipo richiedendo la spedizione: la tenda da tetto è un articolo che va visto, toccato, controllato e preso nel caso che sia adeguato alle tue aspettative con pagamento brevi mano.
Cosa diversa è se compri il nuovo sui siti ufficiali, allora lì puoi anche acquistare online
Un luogo dove sicuramente è possibile effettuare compra/vendite di tende usate è il mio gruppo Facebook Maggiolina-ti, dove oltre ai consigli tecnici, consigli di itinerari, consigli di viaggio, si possono trovare anche occasioni per comprare e vendere.
Io seleziono i membri che entrano, seleziono gli annunci che vengono postati, ma consiglio sempre e comunque di non fare pagamenti online a persone che non conoscete e di andare di persona a vedere e ritirare la tenda, d’altra parte, nonostante la selezione io non conosco ciascuna delle persone che entrano nel gruppo.
Chiedi di entrare nel gruppo dei Maggiolina-ti, ma rispondi esattamente a tutte le domande se vuoi che la tua richiesta sia approvata
leggi anche questi:
- Vacanze in Maggiolina: il nostro letto viaggiante
- Se pensavamo di essere originali…
- Viaggiare con la Maggiolina: allestimento, pro e contro
- Aree di Sosta per maggiolina: le guide di Lollotour
- Campeggio: come sceglierlo
- Camping Don Antonio Giulianova: vacanza per tutti.
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Ciao complimenti per l articolo ma essendone a
ppassionato non ti ho sentito citare OZ tent sia in versione da tetto che da terra che si monta e smonta in una manciata di secondi. La conosci? Saluti nicola
Ciao Nicola, non l’ho nominata perché non la conosco, tu hai esperienza?
Vuoi raccontarmi qualche cosa per integrare l’articolo?
Ne sarei ben felice!
Bell’articolo, peró non mi è ben chiaro se sia migliore la tenda a ventaglio o quella a parallelepipede. Più che la differenza di spazio, mi interessa capire quale tesiste meglio per cosí dire a vento e spiaggia e perchè no neve, perchè io vivo in centro Europa e quindi c’è l’intenzione anche di andare in Nord Europa etc… quindi vorrei una tenda andata alle 4 stagioni :).
Poi magari se puoi fare una piccola recensione di paragone tra le diverse maggioline con pro e contro, sarebbe carino, perchè a me sembrano tutte uguali XD
Grazie
Non c’è una tenda migliore di altre, come modello, c’è quello che meglio di adatta al tuo modo di viaggiare. Se viaggi come me, che non faccio fuoristrada e che magari mi trovo a dovermi fermare anche in zone urbanizzate, sicuramente è meglio una tenda a guscio che non sbalza dalla sagoma dell’auto: è sicuramente più tollerata che una che sbalza che ti mette subito nella categoria di chi campeggi anche dove non può. Per quanto riguarda i modelli delle diverse maggioline, in realtà la differenza, anche in questo caso è dato dalle tue nevessità. Ad esempio la mia airlander ha un guscio più basso che mi consentiva di entrare nel car Pot con la tenda montata, poi ci sono le dimensioni, che dipendono da quanti siete, quella con i pistoni che ti permette di alzarla senza la manovella, in realtà le maggioline sono accomunate tutte dalla stessa tipologia: guscio di vetroresina e telo traspirante. Da lì si scelgono misure, dotazioni (la 360 ha molte più superfici da cui poter osservare il mondo), e i colori (la forest è verde bosco per mimetizzarsi meglio). La vera scelta la devi fare in base al tipo di viaggi e soprattutto al tipo di soste che vuoi fare
Per la recensione sulle diverse maggioline non posso fartela, perché non le ho provate tutte. A parte quelle che montano i pistoni ad aria invece della manovella e quelle con tutte le pareti finestrate ti direi che esistono due misure di gusci superiori, una più alta e una più bassa, ma questi sono dettagli che puoi vedere anche sul catalogo del produttore. Il funzionamento e il principio rimane lo stesso per tutte le maggioline. Io ad esempio ho scelto il guscio più basso perché con quello più alto non sarei riuscita a parcheggiare l’auto dove la dovevo mettere. Quindi queste differenze sono questioni molto soggettive.
Per quello che riguarda il migliore, non c’è in realtà un migliore, esiste un come mi sento e cosa mi piace, entrambi i modelli comunque si comportano molto bene entrambi con il vento. Io ho scelto la maggiolina perché quando le ho provate, in 3, nella maggiolina mi sembrava più “ariosa” e spaziosa, della Columbus che ho usato in Islanda invece ho apprezzato la parte alta in cui potevo vestirmi praticamente in piedi, ma lì eravamo in due. Per il resto entrambi i modelli sono adatti sia al deserto che alla Neve, sia alla costa romagnola che alle spiagge selvagge.
Io invece non ho visto citare la tentbox ,qualcuno la conosce ?
Ciao Federico,
si la conosciamo, ma mai provata.
Entra nel gruppo FAcebook che qualcuno è possessore di quella tenda e può darti informazioni.
Ricordati di rispondere alle domande
Il variegato mondo delle tende da tetto mi era totalmente sconosciuto e scoprirlo in questo articolo è stato molto istruttivo. Sicuramente è un modo molto avventuroso per affrontare un viaggio senza dover tutti i giorni montare e smontare la tenda!
Per noi non potrebbe esserci altro modo che questo! È proprio un modo di impostare il viaggio che è diverso da tutte le altre “formule”. Siamo liberi e poco ingombranti 😉
Ciao Monica,
Mi è piaciuto un sacco l’articolo. Super dettagliato ma leggero!
Poi mi ricorda me in questo momento perché mi hanno appena prestato una maggiolina!!!
Mi è venuto un dubbio però, perché sul libretto della macchina, un duster 2019, dice che le barre portano massimo 80 kg…
Eppure ho visto foto di maggioline montate su duster.
Tu sapresti darmi un consiglio?
Secondo te mettono un peso di estremissima sicurezza o cosa?
Grazie per le dritte che potrai darmi e ancora complimenti!
lorenzo
Ciao Lorenzo, quel peso a cui ti riferisci tu è per quando l’auto è in movimento e non quando staziona e quindi ci sei dentro tu. Tantissime Duster le montano direi che non dovresti avere problemi
Grazie per la risposta!
Anch’io ne avevo viste molte infatti!
Ciao, ho letto il tuo articolo e l’ho trovato molto interessante.
Mi sto documentando in vista di un tour che avrei in mente ma visto il periodo prescelto (inverno) mi domandavo se esiste un modo sicuro per stare al tiepido.
Grazie
Ciao Gianluca, grazie per il tuo commento.
Allora per “intiepidire” puoi usare diversi metodi, dipende sempre dove devi andare e quanto “ostile” può essere la temperatura che incontrerai.
Un buon sacco a pelo molto tecnico: io ci sono andata in Islanda a temperature -6 e vento e non ho avuto problemi. Certo quando devi uscire per vestirti affronti uno shock termico, ma non sono morta.
Il telo invernale: non so le altre marche, ma la marca della mia come accessorio permette di acquistare anche un telo invernale che aiuta. Io più che altro ho trovato aiuto nella diminuzione dell’umidità che il telo consente di avere, sulle temperature non posso dare opinione con certezza perché in realtà l’ho usato in Germania a dicembra, ma obiettivamente le temperature si aggiravano intorno allo zero e non di più. Se vuoi vedere il telo, lo puoi vedere in questo video –> https://youtu.be/edFKIQBeQuw
Il riscaldatore a gasolio: webasto, cinebasto, chiamalo come ti pare. È un motore a scoppio che prende aria la riscalda e la rilascia e attraverso un tubo la convoglia dove tu vuoi. Ci sono diverse persone che si sono ingeniati a costruire supporti per il riscaldatore per poi far arrivare un tubo dentro la tenda. Il riscaldatore viene comandato da un termostato così lo puoi regolare come vuoi
Hai già fatto richiesta di ingresso nel mio gruppo? Magari qualcuno potrebbe darti informazioni “ispirate” (se hai già fatto richiesta suggeriscimi nome e cognome che ti vado a cercare ed approvare)
Complimenti per l’articolo…..veramente completo ed utile
Grazie
Grazie mille, mi fa piacere essere stata utile
e dovrei aver sistemato il problema che mi avevi segnalato
grazie ancora
Bene …..ora aspetto l’accettazione nel gruppo di FB ….grazie
Credo di averti trovato 😉
Salve a tutti sono prossimo ad iniziare a viaggiare on the road ed off the road e avrei bisogno di info per come allestire la mia auto se c’è qualcuno disponibile e paziente gli sarei molto grato se può supportarmi
Claudio
Hai già fatto richiesta per entrare nel gruppo?
Si
Si
Il mio stile di viaggio è completamente diverso dal tuo eppure ho letto con estrema attenzione il tuo articolo. Nel viaggio in Norvegia ho visto molte persone con la tenda da tetto e devo dire che in certe occasioni ho invidiato la loro posizione privilegiata, in certe altre molto meno! In ogni caso, complimenti per la scelta di uno stile assolutamente libero e per la grande capacità di adattamento
Ah si si la capacità di adattamento deve essere notevole per contrastare la scomodità, il freddo (a volte), il problema del bagno.
Ma come dici tu: a volte le posizioni sono davvero invidiabili e questo è quello che cerco io 😉
Questo modo di viaggiare mi affascina molto, ma come hai scritto anche tu serve un forte spirito di adattamento. Ho fatto campeggio diverse volte, ma ero in aree attrezzate e ben servite. Credo che la mia preoccupazione più grande nell’utilizzare una tenda da tetto sia la mancanza dei servizi igienici. Ad ogni modo, sarebbe bello provare questa esperienza almeno una volta.