Che a forza di pensare e leggere #sefossiinmontagna, #albeinmalga, #ècanavese la voglia di montagna galoppa.
Che poi a me, la montagna, non mi piace neanche un po’ (NasoDiPinocchio), eeeehhh! Credeteci che ve ne racconto un’altra: io in montagna mi ci trasferirei proprio a viverci.
E la montagna mi piace tutta in qualsiasi regione, nazione, continente, specialmente sopra i 1400 mt. Mi piace stare in alto e stare al fresco.
Cogne è un paesone di montagna ai piedi del Gran Paradiso a circa 25 km da Aosta. E’ un paese che si trova a poco più di 1500 metri di altitudine (quindi per me è perfetto) circondato da prati e foreste, con acqua che scende da ogni dove.
Cosa mi piace di più? Che la piazza, che si affaccia sul Prato di Sant’Orso, è una naturale terrazza sulla maestosità del Gran Paradiso con il suo ghiacciaio millenario.
Un ghiacciaio che, poveretto, subisce pesantemente l’effetto serra, con anni di magra incredibili e anni, come questo, in cui l’inverno l’ha fatta da padrone, rimpinguando le riserve di neve.
Qui comincia il parco Nazionale del Gran Paradiso, il più antico parco nazionale italiano, che si estende per la maggior parte su territorio montuoso fra le regioni della Valle D’Aosta a Sud e il Piemonte a Nord.
Parco nato sul quella che era la riserva di caccia Reale di Vittorio Emanuele, inizialmente nato come zona protetta per la conservazione degli stambecchi che si erano ridotti ad un branco di 100 esemplari.
Cogne è considerata come la capitale di questo parco che si estende a sud verso la Valnontey e il Gran paradiso, a Sud-Ovest verso la frazione di Lillaz.
Le attrattive di Cogne sono il trekking e l’alpinismo d’estate, lo sci di fondo in inverno. Base ideale per gite e giornate di relax anche nelle borgate vicine di Lillaz e Valnontey.
Il Prato di Sant’Orso è un prezioso patrimonio per il paese. Una grande prateria sulle alpi, caso più unico che raro, suddiviso in piccoli o grandi apezzamenti dove ciascuno dei proprietari raccoglie il fieno per le mucche. Un tesoro inestimabile e una grandiosa meraviglia.
Quell’immenso prato, non calpestabile al di fuori delle strade bianche che lo attraversano, in inverno diventa teatro e scenario per una grande manifestazione di sci di fondo, la Marcia Gran Paradiso.
Che poi chi fa lo sci di fondo, merita la mia più profonda ammirazione: è una fatica! La mia prima e unica esperienza è stata qui, su questo prato, fino in fondo alla valle proprio verso il Gran Paradiso. E è stato proprio sul quel prato che ho deciso che io e il fondo saremmo rimasti semplici conoscenti.
Alberghi, pensioni e affittacamere si affiancano a qualche interessante ristorante, a un’area camper enorme e attrezzatissima e a negozi di alimentari che mi rendono felice quasi più dei ristoranti.
Che la montagna mi piaccia si è capito? D’estate e d’inverno aspettando #LollotourSulTrenino, godiamoci… http://t.co/EOibaXzpxF