Parti con me: dal 17 al 22 settembre percorreremo la Via degli Dei che in occasione del progetto di Destinazione Umana è stata ribattezzata in Via delle Dee.
Il progetto è stato lanciato l’8 marzo proprio per sottolineare l’esclusività femminile. Il progetto cominciato ad aprile si sviluppa fino ad Ottobre con una serie di gruppi, composti sono da donne, che partono da Bologna per arrivare a Firenze a piedi attraverso gli appennini.
Un percorso di trekking motivazionale, pensato per le donne che sentono il bisogno di staccare dal ruolo della quotidianità, che vogliono dedicare del tempo a se stesse, che hanno deciso, per un qualsiasi motivo di mettersi in gioco o di affrontare una sfida.
Vieni con me: cammineremo insieme, ascolteremo i nostri passi, sentiremo la fatica, percepiremo la natura intorno a noi. Avremo modo di confrontarci, di conoscerci e di sostenerci, di scrollarci di dosso gli stereotipi che ci circondano nella nostra quotidianità.
Camminando ritroveremo il contatto con i nostri muscoli, con le parti del corpo che a volte dimentichiamo di avere ma soprattutto con ricollegheremo il cuore e il cervello che a volte, troppo spesso, nelle nostre giornate decidono di lavorare senza spirito di cooperazione tra loro.
Vieni con me sulla Via degli Dei.
Da Via degli Dei a Via delle Dee
Il percorso della via degli Dei è un percorso naturalistico aperto negli anni novanta, ma ricalca l’antico percorso etrusco che collegava Fiesole a Felsina (Bologna in periodo etrusco) e poi diventato via di collegamento per le guarnigioni degli antichi romani, tanto da chiamarsi Via Flaminia Militare. Le tracce dell’antico collegamento romano sono visibili e calpestabili durante il percorso che si sviluppa su tratti di basolati.
Il passo dalla Via degli Dei che è un percorso ben conosciuto e relativamente famoso da parte di chi ama camminare e fare trekking diventa Via delle Dee per iniziativa di Destinazione Umana, un tour operator ispirazionale. Un tour operator attento più alla qualità dell’esperienza che al luogo di destinazione, un tour operator che non ti chiede dove voi andare, ma chi vuoi incontrare.
Il progetto consiste in una serie di gruppi che da Aprile ad Ottobre partono a piedi da Bologna per arrivare a Firenze, gruppi di donne accompagnati da una guida naturalistica e ambientale, necessaria per la sicurezza e per imparare cose nuove e da una Dea narrante, come la chiamano a Destinazione Umana, una donna “ispirazionale”, una donna che ha sicuramente una storia da raccontare, ma anche la voglia di ascoltare le storie delle compagne di avventura.
Nel gruppo in partenza il 17 settembre, io sarà la tua Dea narrante e non vedo l’ora di confrontarmi con donne forti e coraggiose che sapranno lasciarmi un segno della loro esperienza.
Vogliamo camminare per percorrere un viaggio nella natura ma anche un viaggio interiore, vogliamo raccogliere la sfida di percorrere tutta quella strada a piedi per imparare ad affrontare le sfide quotidiane, vogliamo imparare a caricarci le difficoltà come se fossero lo zaino che ci porteremo sulle spalle, tenendolo stretto tutto il giorno e poi mollandolo alla sera.
In questo momento è in cammino il terzo gruppo accompagnato da Valentina, due gruppi hanno già concluso il percorso tra Aprile e Maggio, Selene è stata l’apripista, Milena ha seguito a ruota in un emozionante percorso costellato di difficoltà fisiche personali che ho seguito da vicino.
Una frase in particolare mi ha colpito di Milena, in uno dei nostri messaggi privati in cui le chiedevo come stava:
“…il fango di oggi ci ha tenuto impegnate, abbiamo avuto meno modo di confrontarci tra noi e di chiacchierare perché doveva fare attenzione a dove mettevamo i piedi, quindi la testa è andata dove non pensavi potesse andare…”
Ecco io voglio proprio che la mia testa vada là, dove non avrei mai pensato che potesse andare, voglio confrontarmi con altre donne forti e coraggiose che affrontano questo cammino per aprire la mente a nuovi pensieri, nuove idee, nuove decisioni. Voglio essere la tua Dea narrante, ma anche “ascoltante”, dal momento che oltre al fango c’è stato molto di più.
Voglio camminare, voglio camminare con te.
“Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono sempre sicurissimi, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.”
(Bertrand Russell)
Come affrontare la Via delle Dee
Per le note tecniche ti rimando direttamente a Destinazione Umana, dove troverai anche altre date disponibili con altre dee narranti che accompagnano, come Giulia.
Ti ricordo solo che è necessario avere un minimo di allenamento perché si tratta pur sempre di 130 km di appennini, che è necessario aver fatto amicizia con le scarpe con un po’ anticipo e che Destinazione Umana provvederà ad occuparsi di come trascorreremo le notti di riposo e provvederà ad darti consigli su come riempire lo zaino, nel caso ne avessi bisogno.
Prima di partire ti verrà offerta anche un’ora di travel counseling che ti servirà per
per iniziare a creare un cambiamento proprio con questo viaggio, per fare il punto sulla tua vita o per parlare di qualcosa che normalmente trascuri. Troverai accoglienza, empatia e congruenza.
Ti aspetto, io decisamente non vedo l’ora di partire: vieni con me!
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Ciaoooo, ti ho letto oggi e mi si è aperto un mondo grazie
Ciao Giuliana, sono contenta di averti illuminato le idee.. se hai bisogno di altre info sono a disposizione! 😉