La Val Fiscalina è una piccola valle della Val Pusteria ai confini con l’Austria nelle famose ai piedi delle famose Dolomiti di Sesto e l’atmosfera è tutt’altro che italiana. È una valle piccolissima che si allunga fino ad arrivare ai piedi delle 3 cime di Lavaredo ed è considerata la Valle più bella del mondo
Oltre le cime il Veneto. L’accesso a questo piccolo angolo di paradiso è attraverso Sesto, vicino a San Candido, Dobbiaco, Brunico. Tutte località particolarmente vistose in termine di bellezza delle Dolomiti
Val Fiscalina: la valle più bella del mondo
È conosciuta così, come la valle più bella del mondo. L’alpinista-regista Luis Trenker di origini Altoatesine, l’ha battezzata in questo modo.
La fauna e la flora che vivono in questa piccola valle sono estremamente varie e il panorama che la circonda le Dolomiti di Sesto è davvero impareggiabile.
Val Fiscalina: tu la conosci?
Questa valle è piuttosto sconosciuta a chi non la frequenta abitualmente la Val Pusteria, di cui la Val Fiscalina fa parte, molto più conosciuta e molto più ampia.
La Val Fiscalina è una piccolissima valle che partendo da Moso di Sesto si estende verso le Tre Cime di Lavaredo per soli 4,5 km. Minuscola.
Un piccolo gioiello incorniciato da alcune fra le cime più belle delle Dolomiti. Cima dieci, Cima Una, sono solo alcuni dei nomi delle vette che circondano la Val Fiscalina.
Val Fiscalina: perché le vette sono numerate?
Oltre alla popolazione faunistica variegata e alla eterogeneità della flora, la Val Fiscalina è splendidamente racchiusa in una cornice naturale che rappresenta il più grande orologio del mondo. Le cime che circondano la Val Fiscalina sono parte di una meridiana naturale famosa in tutto il mondo.
Eh già le cime, il sole, l’ombra sono un enorme orologio naturale che è diventato il simbolo della località di Sesto.
Val Fiscalina: attività da fare in valle
La Val Fiscalina, che come ho già detto, si trova all’interno della Val Pusteria è adatta per lo sci di fondo, per le ciaspole, per camminare oppure per delle meravigliose e romantiche passeggiate sulla slitta trainata dai cavalli. E noi, a metà di febbraio, abbiamo optato per una passeggiata a piedi.
In realtà non avevamo idea di quanto avremmo camminato, per 3 volte abbiamo incontrato un cartello che indicava il rifugio di Fondovalle a soli 30 minuti.
In realtà abbiamo fatto 12 km tra andata e ritorno e ci abbiamo impiegato un po’ di più di quei 30 minuti.
Non ti spaventare, non è necessario fare proprio 12 chilometri per godere di questa meravigliosa valle, perché noi siamo partiti a piedi, dal nostro appartamento che si trovava in centro a Moso di Sesto, una piccola frazione.
Da Moso la valle si apre verso le Tre cime di Lavaredo e una strada spacca a metà tutta la piana.
In fondo alla strada ci sono i primi parcheggi che possono essere utilizzati per partire verso il Rifugio Fondovalle. In questa zona si trova l’impianto di risalita che porta gli sciatori in cima alla Croda Rossa. Il sentiero che da qui parte è immerso completamente nel bosco, a tratti attraversa una pista di sci di fondo perfettamente preparata, il sentiero pedonale invernale è battuto e camminare sulla neve non è un problema. Un percorso di assoluta e grandiosa bellezza.
Se invece preferisci fare a piedi solo l’ultimo tratto, dall’impianto del Croda Rossa, puoi continuare a salire in auto fino a dove finisce la strada. Esattamente all’imbocco della Val Fiscalina, c’è un parcheggio a pagamento e un super hotel con SPA e vista panoramica direttamente sulle Tre Cime.
Un panorama esagerato.
Fai attenzione! Se arrivi verso la tarda mattinata, potresti non trovare posto nel parcheggio. Da qui, con il sentiero battuto ci si impiegano circa 30 minuti per arrivare al Rifugio Fondovalle.
Il panorama invernale, anche se con pochissima neve, nel periodo in cui siamo andati noi, è favoloso e magico, ma non riesco ad immaginare quanto possa essere stupendo anche nella stagione
estiva.
Per fare i nostri 12 km tra andata e ritorno siamo partiti al mattino verso le nove dal centro del Paese. Il primo tratto del percorso che abbiamo fatto è tutto in mezzo al bosco e che puoi imboccare passando accanto al Bad Moos Hotel, attraversi la pista da fondo che dalla frazione di Moso arriva e passa di qui per portare gli amanti dello sci di fondo nel cuore della valle.
Per parte del tragitto, fino a quando non si arriva proprio all’imbocco della Val Fiscalina, dove puoi trovare anche il parcheggio a pagamento, la pista di fondo non è visibile, ma a quell’ora della mattina, in mezzo al bosco, abbiamo potuto ascoltare solamente lo scricchiolio della neve sotto i nostri piedi e il pianto di una bimba piccolissima caduta dalla slitta trainata dal suo papà.
Il sole ci ha accompagnato per tutta la mattina, la neve che brilla è lo spettacolo più bello che si possa desiderare da una passeggiata in una valle incantata.
Essere partiti così presto ci ha permesso di goderci il silenzio della valle e incredibili panorami nella quasi totale tranquillità.
Dall’Hotel DolomiteHof, dove la strada si ferma, il sentiero diventa più popolato. Moltissime persone scelgono di parcheggiare qui e di percorrere gli ultimi 30 minuti di sentiero per arrivare al Fondovalle, costeggiando la perfetta pista da fondo frequentatissima da esperti e meno esperti sciatori.
Al rifugio Fondovalle abbiamo fatto una pausa in perfetto stile tirolese, con una fetta di strudel, ammirato le regine del Parco delle Tre Cime di Lavaredo, contato le altre cime che formano la Meridiana di Sesto. Ci siamo incamminati, per il rientro, verso ora di pranzo, una marea di persone stavano salendo al rifugio Fondovalle a piedi e con gli sci di fondo, ma d’altra parte una giornata di sole nella Valle più bella del mondo è assolutamente imperdibile.
Tu la conosci la Val Fiscalina? Io sono rimasta particolarmente e favorevolmente colpita. Magari tu ci sei stato in estate! Dai, raccontamela, credo che questo piccolo gioiello incastonato fra le Dolomiti sia speciale in tutte le stagioni.
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amorino sutto
un vero paradiso terrestre.
Monica
Si, davvero molto bella!
Oriano
Sono stato in questa valle alcuni anni fa… con partenza da San Candido.
Era invero, fine gennaio, la neve ovattava tutto il panorama, stupendo…. il sole brillava sugli alberi gelati che di riflesso erano di color celeste, il termometro dell’auto segnava -27 gradi….. tutto era incantato…..
Roberta
Adoro questa valle. Ho soggiornato al Dolomitenhoff nel 2015 dopo un grave lutto.
La bellezza di questo posto mi ha aiutata a lenire il dolore. Il silenzio, la maestosità delle montagne la magia dei sentieri circostanti mi hanno rasserenato. Il rifugio Fondovalle è un gioiellino incastonato nel bosco e la l’ascesa alla Croda Rossa è una passeggiata consigliatissima . Tornerò.
Daniele Colombo
Bellissima valle, ottima torta al rifugio Fondovalle.
Nappi
Sono interessato per il soggiorno estivo in hotel a 3 o 4 stelle