#Asoloblogtour è stato la scoperta di una una meravigliosa parte di Veneto che ho sempre e solo visto attraverso il finestrino della mia auto.
Dalla Romagna alle Dolomiti, alla Carnia, al Nord Europa, attraverso quel tratto autostradale che è sempre stato solo via di comunicazione da attraversare. La Pedemontana del Grappa, è l’anticamera delle Dolomiti, nelle giornate limpide, i picchi imbiancati si posso scorgere già da qui, la pedemontana del Grappa, che rimane all’ombra della più famosa zona Dolomitica. Eppure questo territorio che si nasconde nelle ombre così ingombranti delle più alte e famose montagne, di Venezia, e di Verona è un francobollo di Veneto che ha provocato suggestioni a parecchi personaggi famosi che per scelta o per obbligo hanno amato questi colli per il suo microclima particolare, per il panorama sul gruppo del Grappa, per il fermento culturale, per le ispirazioni.
Ma chi sono questi 6 personaggi in cerca di Asolo? Sono personaggi storici conosciuti e meno conosciuti, ma pur sempre personaggi di un certo calibro che, vicino ad Asolo, ci sono nati, ma anche che ci sono arrivati per caso e poi ci hanno vissuto. Personaggi che hanno contribuito a far si che Asolo uscisse dall’ombra, che hanno modificato la storia del paese, che hanno lasciato un segno. Che hanno scelto di vivere ad Asolo perché il luogo ha regalato loro quella magia che li ha aiutati anche nel loro lavoro, nella carriera. Quella magia che ha cambiato la loro vita.
Antonio Canova è uno dei sei: pittore e scultore. Uno dei più grandi esponenti del Neoclassicismo, nato a Possagno, morto a Venezia, ma qui, in parte sepolto nel suo tempio. il nome di Canova è impossibile non conoscerlo, Canova era considerato il “Nuovo Fidia” la sua arte scultorea, inusuale prevedeva la la costruzione del calco e la successiva lavorazione del blocco di marmo alla ricerca della bellezza e dell’armonia. Perfezione. Le sue sculture cominciavano tutte con una modello in creta, materia che poteva modificare a piacimento per ricercare la perfezione. D’altra parte l’argilla grigia del Piave qui non manca. Ho avuto modo di entrare in contatto con questo materiale duttile e amato dal Canova, ma il mio incontro con l’Argilla lo racconterò in un altro articolo.
Canova era nato qui, ma altri personaggi sono stati attratti da questo territorio che è l’ombelico del Veneto. In effetti è il centro del Veneto, vicinissimo a Verona, Treviso, Venezia, tanto vicino da subirne le influenze, tanto lontano da riuscire ad avere un proprio carattere.
Un altro personaggio rapito da Asolo è stata Eleonora Duse, attrice a musa ispiratrice (si dice così? 🙂 ) di Gabriele d’Annunzio. Nella casa dove veniva ospitata aveva una stanza volta verso il gruppo del Grappa da cui traeva ispirazione. Amava talmente quel panorama da acquistare la casa in cui veniva ospitata, anche se sfortunatamente, da proprietaria, non riuscì mai ad abitarla.
Di sicuro non è finita qui: Asolo, San Zenone degli Ezzelini, Fonte in una combinazione di attività, enogastronomia, e cultura hanno ancora tanto da raccontare e io anche, e pensare che questo territorio, per me, era sempre stato solo un tratto autostradale da attraversare.
Ti è piaciuto l’articolo? CONDIVILO!
ho un week end in programma per fine novembre…me lo consigli quindi?
dal tuo racconto sembra meritare una visita!!
Assolutamente si! Ma sarebbe bellissimo riuscire a fare qualche cosa di guidato!