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Home » In Sardegna con il traghetto: vacanze in sicurezza

In Sardegna con il traghetto: vacanze in sicurezza

Nell’incertezza che ci ha accompagnato fino a poco tempo fa, nella confusione che è stata creata sui limiti che le regioni vogliono o non vogliono imporre ai turisti in entrata, nel dubbio su fatto che sia sicuro o meno viaggiare su traghetti o aerei, io ho scelto la mia meta di agosto: Sardegna

In questo post parliamo di:
  1. Vacanze in Sardegna
  2. Viaggio in traghetto verso la Sardegna
  3. Corsica Ferries è certificata ISO9001
  4. Cosa ha fatto la Corsica Ferries per attenersi alle disposizioni Covid
    • I biglietti prenotati e le prenotazioni da fare 
    • Aria condizionata
    • Mangiare in traghetto 
    • Assegnazione della Cabina in traghetto
    • Imbarco e Sbarco dei traghetti

Sardegna arrivo.

Devo dire la verità: è da tempo che non vado in Sardegna in estate, sono capitolata alla richiesta di una figlia diciottenne e maturanda che in questo anno così balordo ha dovuto rinunciare a tantissime delle cose belle dell’ultimo anno del liceo.

Io andrò nella mia solita modalità con la tenda da tetto e quindi cavalcando le mie quattro ruote. Per cui utilizzerò il traghetto per arrivare sull’isola.

Viaggerò con Corsica Ferries a cui ho posto tutte le domande che mi venivano in mente rispetto alla situazione COVID, alle misure di sicurezza messe in atto, ai dubbi anche sull’accoglienza da parte dell’isola rispetto ai turisti. La Sardegna ci aspetta e ci aspetta a braccia aperte, senza restrizioni.

Vacanze in Sardegna

Nonostante si sia sentito di tutto e di più sullo sbarco nell’isola dal passaporto sanitario alla poca voglia di accogliere i turisti, al momento in cui sto scrivendo questo articolo è in vigore un’ordinanza del 2 giugno che prevede che lo sbarco sull’isola sia soggetto alla registrazione dei propri dati su un modulo oppure utilizzando l’app Sardegna Sicura disponibile sia per IOS che per Android

Scarica App IOS

Scarica App Android

Questa App consente la registrazione e il tracciamento dei movimenti sempre e ti consente di ricevere un QR Code che deve essere mostrato all’imbarco dei traghetti al personale.

Il tutto abbinato alla misurazione della temperatura prima dell’imbarco.

Per quel che mi riguarda il gioco vale assolutamente la candela e non concordo con tutte le polemiche che esistono su questi tipi di app relative alla privacy. Se il problema è la privacy bisogna pensarci prima di utilizzare uno smartphone o di collegarsi ad internet, a Facebook e via dicendo.

Per me tutto questo è una semplificazione della possibilità di viaggiare e non mi crea nessun problema.

Viaggio in traghetto verso la Sardegna

Per il viaggio in traghetto ho scelto Corsica Ferries a cui sono legata per gli alti Standard di qualità del viaggio che la contraddistinguono.

A loro ho posto tutti i miei quesiti e non ho avuto altri dubbi che quello dovesse essere il mio viaggio di quest’anno che mi consentirà di scoprire l’Italia in tutta sicurezza.

Intanto ti ricordo che la compagnia si chiama Corsica Ferries, ma che in molti posti la troverai anche come Sardinia Ferries.

Ha base a Savona e le sue tratte coprono quasi tutto il tirreno tra l’Italia, la Francia, La Corsica, La Sardegna ma anche la Sicilia.

Collega la Francia con le Baleari e attraverso partnership con altre compagnie navali riesce a coprire gli spostamenti interni fra le isole delle Baleari (Maiorca e Minorca, ad esempio), ma anche le Isole minori italiane come le Eolie e Pantelleria.

Poi ti segnalo che:

Corsica Ferries è certificata ISO9001

Che cosa significa? Significa che ha ricevuto una certificazione delle modalità operative.

Significa che un Ente Unico Nazionale Italiano definito dal Governo ha certificato la qualità del lavoro della Corsica Ferries. Ogni singolo processo lavorativo svolto nell’azienda da ogni singolo dipendente è stato esaminato, catalogato, migliorato fino ad ottenere la certificazione di qualità.

In parole povere: la certificazione vuole  dire che l’azienda persegue un alto standard qualitativo nei propri processi sia internamente che verso i clienti.

Io ho provato l’esperienza della certificazione di un’azienda e non è certo una passeggiata è un po’ come se l’azienda dovesse passare un esame dove non esistono scale di voi, ma solo l’eccellenza di ogni singolo processo o di ogni singolo lavoratore.

Credi che un’azienda di questo tipo non sia in grado di sostenere nel modo migliore (e forse anche migliorativo) le prescrizioni relative al Covid19?

Cosa ha fatto la Corsica Ferries per attenersi alle disposizioni Covid

La compagnia ha messo in atto tutti gli strumenti già rodati e collaudati che aveva a disposizione per offrire ancora più sicurezza ai propri viaggiatori.

Corsica Ferries segnaletica

Segnaletica a bordo

Prima di spiegarti in modo dettagliato le risposte che ho ricevuto personalmente ti chiedo di visionare il sito dove tutte le indicazioni generali per muoversi durante l’imbarco, durante la navigazione e allo sbarco.

In questa area troverai anche tutte le ultime news nel momento in cui dovessero esserci evoluzioni per quello che riguarda le regole, le modalità e la mobilità.

Segnaletica distanziamento Corsica Ferries

I biglietti prenotati e le prenotazioni da fare 

Sempre nello stessa area accessibile tramite il banner azzurro e giallo, troverai anche le indicazioni per i biglietti già prenotati e i biglietti prenotabili che godono di condizioni particolari e vantaggiose.

I biglietti già prenotati entro il 15 luglio sono modificabili senza penali anche oltre la data di partenza

Se invece vorresti prenotare e hai delle remore perché hai paura di non poter usufruire del viaggio per cause tue per cause di forza maggiore, come una eventuale riduzione della mobilità (ma speriamo proprio di no) la Sardinia Ferries ti viene incontro proponendoti una tariffa standard completamente modificabile senza penali in cui puoi anche decidere di cambiare rotta.

Un modo della compagnia traghetti per farti prenotare e organizzare in tutta tranquillità.

Aria condizionata

Pare che l’aria condizionata sia un problema molto sentito per un viaggio in traghetto.

Ho sentito di gente che diceva di aver sentito o letto che per ovviare al problema della trasmissione del virus, in navigazione l’aria condizionata sarebbe stata spenta.

Corsica Ferries cabina

Cabine pulite e sanificate ad ogni uso, nuovi piumini al posto delle coperte

SPENTA??

Forse chi lo ha detto non ha mai viaggiato su una nave senza aria condizionata, io ho viaggiato su aereo senza aria condizionata e la sensazione dovrebbe essere la stessa: chiuso fra le pareti di acciaio e ferro non si respira, ma non si respira per davvero non in senso letterale.

L’aria condizionata sarà accesa ma è importante sapere che l’impianto di raffrescamento sulle navi della Corsica Ferries non prevede il ricircolo, l’aria arriva dall’esterno: arietta fresca e pulita che arriva dal mare.

Corsica Ferries

Aree Comuni grandi e spaziose che garantiscono il distanziamento sociale

Mangiare in traghetto 

La cucina della Sardinia Ferries è un un punto di eccellenza della compagnia. Cucine gestite e organizzate attraverso la collaborazione con grandi chef, personale di servizio estremamente gentile e preparato.

Le disposizioni sul Covid cadono come una “scure” anche sul servizio di ristorazione delle navi.

I ristoranti a La Carte al momento della scrittura di questo articolo non sono ancora aperti, ma il self Service Yellow lo è!

Ti dirò di più: sull’organizzazione del Self Service non sono state fatte grandi modifiche, la zona del self service era già rispondente alle disposizioni, il self service è perfettamente funzionante.

I menù sono divisi in Easy e Gourmet e sono prenotabili direttamente sul sito e sono consumabili in modalità take away o in modalità “food delivery” direttamente in cabina.

Ma ti dirò di più tra le novità, nel menù gourmet, potrai gustare la nuovissima “Insalata Oceanica” una particolare e insolita insalata con salmone, mango, patate e asparagi.

Corsica Ferries gastronomia

Insalata Oceanica

Assegnazione della Cabina in traghetto

Un particolare delle norme Anti Covid sui traghetti della Corsica Ferries, prevede che l’assegnazione della cabina sia fatta senza contatto tra personale e passeggeri. In realtà anche questa era norma che esisteva anche prima: io sono sempre stata accompagnata davanti alla mia cabina, dove il personale mi ha aperto la porta con la propria chiave di servizio e dentro ho trovato, nella cabina pulita e splendente, la chiave che avrei dovuto utilizzare io

Imbarco e Sbarco dei traghetti

Le operazioni di imbarco e sbarco nella normalità, venivano svolte in modo veloce e solerte: i passeggeri uscivano dalle auto parcheggiate nei garage e si infilavano nelle scale per arrivare ai ponti superiore. 

Corsica Ferries

Sbarco dai traghetti

Con le nuove disposizioni i tempi si allungheranno un po’ ma il personale della nave provvederà a far sì che i passeggeri possano parcheggiare le auto senza possibilità di assembramenti nelle scale che conducono ai ponti superiori.

Insomma la certificazione di qualità del lavoro della Corsica Ferries si ripete e si rinnova anche in occasione delle nuove disposizioni anti Covid senza particolari e pesanti modifiche che possano influire sul viaggio dei passeggeri.

Il personale si adopererà in tutti i modi per la sanificazione e la pulizia, per aiutare i passeggeri a mantenere le distanze, per dare le giuste indicazioni, ma questo succedeva anche senza il virus: una caratteristica della Corsica Ferries è la incredibile gentilezza e passione che ogni singolo lavoratore mette nel proprio lavoro.

Se ti può far sentire più sicuro nel voler prenotare un traghetto sappi che a bordo delle navi c’è sempre un medico a disposizione, ma c’era anche prima e che la Corsica Ferries è in costante contatto con le autorità portuali sia in continente che sulle Isole in modo da essere pronta a cambiare i propri programmi di viaggio in caso di emergenze che dovessero insorgere all’improvviso.

Io ho già il biglietto nella mia casella di posta. L’immensa fiducia che nutrivo nei confronti di questa compagnia di navigazione non ha fatto altro che rafforzarsi, dopo tutto, come ti ho spiegato prima, le procedure erano già certificate, le attenzioni erano già insite nella filosofia della società.

Io andrò in Sardegna da Livorno a Golfo Aranci, ma per l’estate tornerà attiva anche la tratta Civitavecchia-Golfo Aranci e dal 10 luglio anche la Savona Golfo Aranci, ma puoi trovare tutte le tratte sul sito di Corsi


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Sardinia Ferries coronavirus
Sardinia Ferries Covid

Autore:
Monica Liverani
Pubblicato il:
23 Giugno 2020

Categoria: Consigli di ViaggioTags: collaborazioni

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Giovanni

    11 Luglio 2020 alle 11:44

    Buon giorno Monica
    ho letto quanto hai esposto nel tuo Info-Commento che non essendo ancora stato vissuto appare come un articolo informativo emanato dalla stessa Corsica Ferries.
    Già da molti anni viaggio con Corsica e con altre Compagnie e devo dire, che al di là dei regolamenti e buoni propositi e Certificazione Uni en Iso, i fatti sono altri.
    Non so immaginare quanto dovrebbe durare l’imbarco se tutti i passeggeri dovessero mantenere le distanze previste salendo le scale o scendendo all’arrivo dove tutti si accalcano per scendere. Per non parlare di coloro che “bivaccano” negli atri delle scale, nei bar sdraiati sui divani. Ho prenotato un viaggio per settembre ma se non avrò chiaro come si svolgono i viaggi durante le attuali traversate, sarò costretto a disdire.
    In Rete non si trova alcun commento di viaggiatori in questo periodo…
    Del resto yu a quest’ora dovresti aver fatto le traversate e quindi potresti riferire in merito, no? Grazie Giovanni

    Rispondi
    • Monica Liverani

      11 Luglio 2020 alle 16:23

      Ciao Giovanni,
      questo articolo non è stato emanato dalla Corsica Ferries, l’ho scritto io, dopo aver sentito Corsica Ferries, per fugare i dubbi che erano nati sia nella mia cerchia di amicizie che in famiglia. Certo le domande le ho fatte a loro, ma proprio perché nutro una gran fiducia in questa compagnia e nel suo modo di lavorare.

      Io non ho ancora fatto la traversata, la farà il 5 agosto, visto che tu vai a Settembre, dopo la traversata di andata posso sicuramente dirti come sono andate le cose, ma se hai viaggiato con Corsica Ferries, saprai che ci sono alcune procedure che erano già attive prima ancora dell’emergenza.
      Ad esempio, quando devi recarti in cabina, vieni accompagnato dal personale ma:
      -Ogni ponte ha il proprio personale che ti accompagna in cabina
      -quando arrivi sul ponte comunichi il numero della tua cabina che si trova già sul biglietto e la persona addetta ti fa strada (con la mascherina che dovrai avere anche tu, visto che negli spazi comuni è obbligatoria)
      -La persona addetta ti apre la porta della cabina con la sua chiave e non c’è scambio di chiavi e possibilità di contatto con le mani dell’altro.

      Questa procedura, che è solo un esempio, è in vigore da molto tempo prima che ci fosse l’emergenza.

      Le certificazioni ISO le ho tirate in ballo, perché mi è capitato di lavorare per potere ottenere la certificazione per un’azienda e so che cosa significhi.
      Questo tipo di certificazione non riguarda assolutamente il COVID, ma riguarda una serie di procedure da seguire per ottimizzare i tempi, le modalità e rendere il soggiorno dei partecipanti quanto più piacevole e semplice possibile.
      Il discorso della certificazione l’ho proprio usato per far capire che se prima dell’emergenza la compagnia lavorava in un certo modo avendo ricevuto la certificazione, non può sicuramente aver peggiorato le proprie procedure proprio ora.

      Per quanto riguarda l’imbarco dei passeggeri, come già succedeva prima, l’auto e il pilota accedono al garage e i passeggeri entrano dall’ingresso pedonale dopo che il personale alla base della scala ha controllato il biglietto e dopo che il personale alla fine della scala ha dato indicazioni su come raggiungere il proprio posto. Questa procedura, con mascherina e fila un po’ più distanziata, sarà la medesima, con controllo oltre al biglietto dell’autocertificazione obbligatoria.

      Certo quello che non so come funzionerà, ma che sicuramente anche noi passeggeri dovremo fare in modo che non avvenga, sono gli assembramenti in cima alla scala che conduce ai garage al momento dello sbarco, questa è una di quelle cose che potrò raccontarti il 6 agosto.

      Io so che da molto tempo viaggio con Corsica Ferries e so che sono una compagnia che può vantare tra le proprie “doti” la serietà.
      Oltre a questo è una compagnia di navigazione molto umana che ha a cuore i propri equipaggi e i propri imbarcati, non so se hai mai avuto occasione di notare questa cosa, a me è capitato.

      Quindi al momento queste qui sopra sono e informazioni che sono servite a me per tranquillizzare il “mio mondo” e per poter prenotare.
      Il 6 agosto potrò sicuramente rispondere dare risposta certa anche alle tue domande.

      Rispondi
      • Giovanni

        12 Luglio 2020 alle 18:04

        Buongiorno Monica
        lo avevo già capito che l’articolo l’hai scritto tu, riportando in breve quelle che sono le disposizioni attualmente in vigore ed il regolamento. Sono un ex dirigente industriale in pensione e ho viaggiato per 25 anni sui traghetti per la Sardegna a partire da quelli delle Ferrovie dello Stato da Civitavecchia (vere bagnarole) per arrivare ai più moderni Ferries di Corsica e Grimaldi. L’allusione all’ ISO l’ho fatto in quanto ho collaborato alla sua implementazione in una industria dove ho lavorato. Ho rispetto per questi Sistemi di Controllo a “finestre” che permettono di controllare il ciclo, ma se non vi sono controlli operativi, tutto si riduce a “carte e documenti” da archivio. Le procedure di imbarco e sbarco le conosco bene e come ti accennavo, purtroppo esse secondo me rappresentano i punti più critici. Ante COVID, la maggior parte dei viaggiatori rimanevano a bordo dell’auto e tutti insieme raggiungevano i ponti ove si trovavano le rispettive cabine. Quindi sulle scale di risalita si formavano file serrate di viaggiatori spesso incerti su dove andare. Ora si vedrà se le regole di far salire i viaggiatori prima dei guidatori verrà attuato (già prima era un optional salire separatamente), ma il punto critico saranno sempre le scale di risalita. Per farla breve, penso che solo se il numero dei passeggeri verrà ridotto del 50% si potrà migliorare la situazione di distanziamento nelle zone critiche: Bar, Self Service, scale, salotti. I passaggi ponte non dovrebbero essere ammessi, ma soltanto con posti poltrona ( anche a prezzo politico), e si eviterebbe i “bivacchi” nei pianerottoli spesso con cani, che dovrebbero viaggiare “sui ponti esterni”. Queste cose Monica le ho scritte regolarmente ad ogni rientro dai miei viaggi, ma non ho mai ricevuto alcun messaggio di ritorno.
        Mi auguro che tu possa fare un viaggio “sicuro” e commentare la realtà vissuta, che spesso è diversa individualmente ed influenzata da abitudini e punti di vista diversi.
        La cosa che gradirei di più in quanto sono inequivocaboli sono le foto e o filmati, se ti sarà possibili farli.
        Buon viaggio Giovanni

        Rispondi
        • Monica Liverani

          12 Luglio 2020 alle 18:15

          Ciao Giovanni, ti rispondo qui di nuovo, così vediamo anche se funziona la mia modifica al blog per ricevere le notifiche 🙂

          Solo per dirti che da blogger normalmente documento ogni cosa e lo faccio in diretta usando i mezzi che i social ci mettono a disposizione. Quindi sicuramente documenterò il mio viaggio e lo renderò pubblico nelle storie di Instagram

          Se non hai Instagram, possiamo sicuramente sentirci dal 6 agosto anche in privato, la mia mail ce l’hai. se non mi faccio viva lanciami un “segnale di fumo” perché io poi sarò in vacanza e può essere che per un attimo io scolleghi il cervello 😉

          A presto!

          Rispondi
    • Monica

      25 Agosto 2020 alle 12:09

      Ciao Giovanni,
      come promesso ti riporto la mia esperienza sulle navi della Sardinia Ferries in particolare sullo sbarco e sugli “accampamenti”.
      Accampamenti ci sono: ma devo dire che sono accampamenti ordinati e ben distanziati, per lo più le persone mi pare che abbiano scelto in autonomia di mantenere un distanziamento tra materassino e materassino e anche sulle poltroncine delle sale comuni.
      Avevi detto che i video sarebbero stato il mezzo più adatto per testimoniare e io ho fatto tutte le Storie di Instagram e a breve le scaricherò e le monterò come unico video da pubblicare sulla mia pagina Facebook.
      Per quello che riguarda lo sbarco: l’attesa dello sbarco viene fatta nei saloni e si viene destinati ad un salone o ad un altro a seconda del numero del parcheggio dove è la tua auto. Io ero al parcheggio tre e ho atteso lo sbarco al salone del self service. Quelli del garage 3 erano tutti in quel salone, per lo più seduti ai tavoli, con mascherine e con distanziamento tra una seduta e un’altra (dove non ci fosse lo stesso gruppo famigliare o di amici) da una seduta vuota o da un tavolo vuoto segnalato da “cavalierino” che indicava di non sedersi in quello specifico posto.
      Al momento dello sbarco vengono chiamati gli autisti a seconda dei garage. Quelli del garage 3 (che è poi quello dei camion) sono scesi per primi.
      Siamo scesi tutti in fila in scala, senza calche in modo ordinato e con la mascherina. (io personalmente mi sono guardata dal toccare pareti e mantegno della scala: mio marito ha lucidato tutto il corrimano, vabbè)
      Dopo il nostro garage ne hanno chiamato un altro.
      Calche sui pianerottoli non ce ne sono state.
      Per quanto riguarda la capienza non so darti informazioni precise, mi sembrava che il parcheggio al ritorno fosse piuttosto pieno, ma all’interno della nave non c’è stato un posto dove ci sia stata ressa.

      Ovviamente se hai altre perplessità puoi chiedere.
      Ciao, spero di essere stata esaustiva

      Rispondi

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