La Fly Line Catinaccio Rosergarten è la novità che la Val di Fassa propone per l’estate 2015.
Aperta al pubblico proprio il weekend appena passato è un’attrazione nuova e unica nel suo genere, la prima in Italia, la seconda in Europa.
L’ho provata in anteprima per voi grazie all’ospitalità di [ilink url=”Io l’ho potuta provare in anteprima per voi, grazie all’ospitalità di Dolomiti SuperSummer, “]Dolomiti SuperSummer[/ilink] la versione estiva del Dolomiti SuperSki, il consorzio che raggruppa 100 impianti nell’area Dolomitica. Le località che fanno parte del Dolomiti SuperSki e quindi del Dolomiti SuperSummer sono le stesse che durante l’inverno permettono di percorrere sci ai piedi uno dei più bei comprensori sciistici al mondo. Nella versione estiva, il Dolomiti SuperSummer, con un’unica tessera, permette di vivere le Dolomiti appieno consentendoti di utilizzare tutti i 100 impianti che fanno parte del consorzio compresa anche la funivia che da Vigo ti porta al Ciampediè per permetterti di provare la Fly line
Che cosa NON è la Fly Line Catinaccio Rosergarten
- Non è un zip line: le zip line ti permettono di essere sospesi ad un cavo d’acciaio in posizione verticale o distesa, imbragati con cinghie e cinture e lanciati ad una velocità sostenuta per coprire uno spazio che non è mai eccessivamente lungo. Chi prova una zip line è alla ricerca di adrenalina.
- Non è una giostra, non ci sono motori, non si sprecano carburanti o energia, il principio sfruttato è semplicemente quello della pendenza
- Non è un’attrazione chiassosa e tonante, non dovete immaginare di essere in un parco divertimenti dove urla e schiamazzi la fanno da padrone. La Fly Line è inserita in un’ambiente naturale dove il ciclo di flora e fauna non devono essere turbati.
Ma che cosa È, allora, la Fly Line?
È un’attrazione che si trova in quota, in un posto particolarmente “intenso” dal punto di vista naturale, una scenografia naturale che non ha paragoni al mondo.
In mezzo al bosco una struttura costituita da pali e cavi di acciaio ancorati agli alberi permette di VOLARE in mezzo al bosco. Planare come un uccello, volteggiare in mezzo agli alberi, dolcemente.
Esatto! Dolcemente.
La Fly line è in italia l’unica attrazione del genere che consente di scendere, rimanendo sospesi nel bosco, per un tragitto lungo 1100 metri, 7 minuti di volteggiamento, 12 km orari di velocità.
Non si prova la Fly line per avere la “botta” di adrenalina, o almeno non per provare la classica adrenalina fulminea che nell’arco di pochi secondi ti rende euforico ma nell’arco di altrettanti pochissimi secondi scende di livello, riportandoti allo stato naturale.
La Fly line è un’esperienza sensoriale (come lo è stato tutto il mio weekend e vi racconterò in un altro post i particolari). Si parte a monte del Ciapediè e per 1100 metri si scende lentamente e seduti comodamente. L’imbrago è lo stesso che viene usato nel parapendio, una sorta di poltroncina morbida corredato di cavi e funi per essere agganciato con i moschettoni al carrellino che scorre sul tubo d’acciaio.
L’imbrago di questo tipo è stato fortemente voluto da Claudio Bernard, il presidente di Catinaccio Funivie.
La sua idea è che questa attrazione debba essere fruibile da tutti, bambini, genitori, nonni, zii, di qualunque età, in qualunque condizione fisica.
Ma in che cosa è così eccezionale la Fly-line di Catinaccio?
La velocità ridotta della discesa permette di osservare il mondo intorno: i rami che accarezzano gli scarponi da trekking, il bosco che ti accoglie materno, l’aria che canta in mezzo alle corde dell’imbragatura, le ruote del carrellino quasi mute, seduto comodamente, sospeso in mezzo agli alberi, volteggiando sulle spirali di acciaio, il colpo di scena: il bosco si apre su una vista mozzafiato con le Dolomiti che circondano il Catinaccio che si presentano in tutta la loro maestosità, vestite del loro leggendario colore pallido enfatizzati dal blu e dal verde.
La struttura è perfettamente integrata nell’ambiente: nessuna opera infrastrutturale è stata creata per la Fly Line.
Gli ancoraggi sono stati effettuati utilizzando gli alberi del bosco in cui nessun tassello, chiodo o vite è stato piantato, utilizzando una tecnica che permette la normale crescita e vita degli alberi.
Ti è venuta voglia di provare? Io non vedo l’ora di tornare!
Tips
- La Fly Line Catinaccio Rosergarten ha aperto al pubblico il 17 luglio.
- È facilmente raggiungibile attraverso la funivia che da Vigo di Fassa sale al Ciampediè.
- I prezzi e gli orari li trovate sul sito delle [ilink url=”http://www.catinacciodolomiti.it/it/news/fly-line-catinaccio-rosengarten.htm”]Funivie del Catinaccio[/ilink]
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