L’Abruzzo riunisce in un territorio abbastanza circoscritto ambienti naturali di ogni tipo rendendolo affascinante sia a chi cerca la vacanza al mare e in montagna. Ambienti tra cui scegliere di fare una vacanza culturale, sportiva, enogasronomica, a contatto con la natura. L’Abruzzo offre ogni possibilità.
In Abruzzo c’ero stata una sola volta, circa dodici anni fa, in un’estate, in cui, con circa 15 giorni a diposizione non sapevo decidere se andare al mare o in montagna. Scelsi l’Abruzzo prorprio per la possibilità di stare in montagna a pochi chilometri dal mare, perdere poco tempo nei trasferimenti e godermi il meglio sia di un ambiente che dell’altro. In montagna ero andata per cercare gli Orsi marsicani, al mare avevo deciso per la costa dei trabocchi vicino a Vasto. La sfortuna ha voluto che i primi 4 giorni di soggiorno al mare siano stati di pioggia: siamo stati costretti ad tornare a casa in anticipo e a non vedere molto di quella famosa Costa.
Lo scorso weekend sono stata ospite dei campeggi d’Abruzzo per conto del portale www.abruzzocamping.it che si sono riuniti in un associazione per darsi man forte l’un con l’altro e che hanno costruito un portale dove ciascuno può trovare la propria dimensione di campeggiatore.
Il campeggio per molti, ma non per tutti? Oggi è proprio per tutti
Se una volta l’andare in campeggio era paragonabile ad un’esperienza molto vicina alla sopravvivenza per cui era necessario essere dotati di un grande spirito di adattamento, ma si aveva la possibilità di vivere il periodo della vacanza a contatto con la natura, oggi le cose sono cambiate molto: oggi andare in campeggio vuole dire fare un’esperienza all’aria aperta, a contatto con la natura, senza rinunciare alle comodità e alle proprie abitudini.
Poi ci sono quelli, come me, a cui piace esercirtare anche un pizzico di adattamento, che trovano, comunque nei campeggi di oggi, la possibilità di mettersi alla prova.
La caratteristica fondamentale dei camping abruzzesi associati è quella di perseguire un fine comune e di mettere in atto una rete che segua una strada comune soprattutto in ambito ambientale, della cura del paesaggio, dell’offerta di un’esperienza che sia la più varia possibile.
Una rete di campeggi riuniti in associazione ricercabili attraverso il loro portale AbruzzoCamping.
Il Portale dei campeggi d’Abruzzo
Il portale AbruzzoCamping raccoglie accoglie tutti i campeggi abruzzesi che hanno aderito al progetto.
Io ospite dell’associazione sono andata per conoscere due dei campeggi che sono sulla costa a Giulianova e a Roseto degli Abruzzi.
L’associazione serve sì, per perseguire fini comuni ma anche per mettere in evidenza le peculiarità che ciascun campeggio può offrire differenziando in tutta la regione l’offerta della vacanza.
Una cosa che ho notato nei due campeggi associati che ho visitato, è che l’attenzione all’ambiente e il trattamento dei rifiuti è interesse primario delle strutture, e che l’ordine e la sicurezza nel campeggio sono un’altra delle priorità.
Nei campeggi per evitare fili tirati fra gli alberi per stendere il bucato e avere una visione ordinata del campeggio, delle strade interne e delle piazzole, vengono forniti gratuitamente, a richiesta, gli stendini per i panni. Io questa cosa non l’avevo mai vista in nessun altro campeggio che ho frequentato.
Il portale è organizzato per temi: ciascuno può trovare il proprio tipo di vacanza e di campeggio scegliendo semplicemente uno dei temi proposti: evergreen, family, active, glamour e community.
Ogni campeggio risponde ad alcuni di questi stili di vacanza.
Dicevo campeggio per tutti? Si perchè i campeggi sono attrezzati per tutte le possibilità:
- Piazzole per tende
- piazzole per camper e caravan
- bungalow
- casette in muratura, di legno, prefabbricate,
- camere
- glamping
Quindi se hai voglia di provare il campeggio, ma temi che sia un passo troppo azzardato, tra queste possibilità troverai di sicuro quello che fa al caso tuo per provare l’esperienza di una vacanza all’aria aperta.
Cosa vedere in Abruzzo
Dopo aver deciso che vuoi provare il campeggio ti interesserà sapere cosa vedere in Abruzzo, cosa fare, cosa visitare. Ovviamente non ti posso raccontare tutte le possibilità che questa regione ti può offrire, ma ti posso dire cosa ti può essere offerto nella zona Costiera che va da Giulianova fino a Roseto degli Abruzzi.
Giulianova e Roseto degli Abruzzi
Sicuramente sono da vedere le due cittadine che mi hanno ospitato: Giulianova e Roseto.
Giulianova
Giulianova è divisa in due: la parte lungomare nata per il turismo e Giulianova Alta. Il lungomare Zara è una bella zona di passeggio con piste ciclopedonali, stabilimenti balneari, gelaterie e negozi. La città Alta domina la costa e il lungomare, con una bella terrazza che affaccia sul panorama costiero e tanti vicoli in salita. È una città antica, La sua chiesa più antica, Santa Maria a Mare, risale al periodo tra il X e XI secolo.
Possiede una dote notevole di chiese e palazzi, oltre ad avere un Santuario molto frequentato dai pellegrini che arrivano da ogni dove, ma la cosa che più mi è rimasta impressa, visto anche la temperatura bollente della giornata, è stata l’aria fresca che si infila nelle stradine acciotolate nel centro della città.
Ho visitato Giulianova e il suo porto turistico e da pesca con una Ape Calessino, accompagnata da Mimmo, professore di scuola superiore, che per passione con la propria “apetta”, porta i turisti nei punti caratteristici della città ➡ Ape Giulia Tour: info e prenotazioni 349 1638466
Roseto degli Abruzzi
Anche Roseto degli Abruzzi, in realtà non è nata come una cittadina di mare. Il paese “genitore” si chiama Montepagano ed è un borgo antico, una delle sue attività principali era la coltivazione delle piante, tra cui anche le rose. La zona marittima, venne chiamata Rosburgo, che significa Città delle Rose e poi trasformato in Roseto.
Roseto è riconosciuta per avere una vita mondana abbastanza vivace, ma non chiassosa o spregiudicata: una serie di eventi interessanti, come ad esempio un concorso cinematografico per registi esordienti la rendono particolarmente affascinante
L’entroterra e gli altri paesi costieri
L’entroterra è ricco di montagne, di borghi e di tradizioni da scoprire. Facendo base a Giulianova oppure a Roseto le possibilità di visitare l’entroterra ma anche le regioni limitrofi sono infinite. Anche Roma è una destinazione di escursioni in giornata dall’Abruzzo proprio per la vicinanza e per la facilità nel raggiungerla attraverso l’autostrada A24.
Per esempio, mentre ero a Roseto ho scoperto che la Saila, l’azienda che produce caramelle e prodotti con la liquirizia ha sede a Silvi Marina e proprio quest’anno ha festeggiato gli ottanta anni di attività.
Le grotte di Stiffe, che si trovano vicino a l‘Aquila, sono un piccolo paradiso naturalistico. Grotte carsiche con un fiume sotterraneo che riemerge in prossimità dell’abitato di Stiffe
Il Gran Sasso dove è possibile sciare in inverno, oppure il Parco Nazionale d’Abruzzo dove io ero andata a cercare gli Orsi Marsicani (che purtroppo però ho visto solo allo zoo)
Oppure Scanno, un borgo montano circondato di vette che si trova in prossimità dell’omonimo lago a forma di cuore. Guardate le foto nel post di Lucia.
Abruzzo in bicicletta
Qualche tempo fa ho letto un articolo scritto dalla mia amica Elisabetta che parlava di un grandioso progetto di pista ciclabile in Abruzzo. La pista ciclabile progettata e, già disponibile per essere utilizzata, si chiama Bike To Coast e copre tutta la zona costiera della regione abruzzese. Un percorso protetto per scoprire tutta la regione in sella alle due ruote.
Con strutture adatte per ospitare anche chi predilige questo mezzo di trasporto per le proprie vacanze.
Ad esempio come il Campeggio EurCamping di Roseto degli Abruzzi che ho visitato durante il weekend.
Don Antonio a Giulianova
Il campeggio Don Antonio si trova a Giulianova ed è quello in cui ho fatto base per il weekend. È un campeggio villaggio, un campeggio in cui la possibilità di trovare un alloggio adatto alle proprie esigenze è decisamente infinita. Casette prefabbricate, casette in muratura, appartamenti in palazzina, villaggio in stile greco, parcheggi esterni per garantire la tranquillità e la sicurezza dentro al campeggio, e le piazzole.
Piazzole giganti, che ti permettono di respirare anche in alta stagione e con temperature bollenti, servizi impeccabili, piscina, bar, spiaggia riservata, con ben due bar, campi sportivi in spiaggia, animazione serale che richiama gente dai campeggi vicini, dagli hotel del lungomare, e animazione diurna attivissima per bambini, ragazzi, giovani e meno giovani, bici a noleggio, e due caratteristiche particolari che mi sono piaciute tantissimo: il parco dei sogni e la piazza street food.
Il Prato dei sogni è un prato che circonda la villa sul promontorio al centro del camping che viene usata come reception.
Il prato è perfetto, punteggiato da palme e olivi e in una posizione davvero particolare: è costantemente arieggiato. Abbiamo deciso di passare un paio di ore distesi all’ombra sul prato per non andare ad arrostirci in spiaggia nelle ore più roventi. Ho capito che venire a rilassarsi in questo prato è pratica comune.
All’ombra, sotto gli alberi, con l’arietta fresca si sta davvero bene e gli ospiti del campeggio approfittano davvero per una penichella pomeridiana in questo posto tranquillo e fresco.
L’ho adorato!
La piazza dello Street Food è un modo nuovo di concepire il servizio di ristorazione all’interno del campeggio, un modo di utilizzare prodotti tipici a km zero, un modo di far conoscere le caratteristiche dei cibi alle persone (c’è anche la nutrizionista che spiega 😍).
Eurcamping a Roseto Degli Abruzzi
L’Eurcamping si trova a Roseto, sul mare, e distante circa 1.5 km dal centro. La spiaggia riservata per il campeggio non è molto grande ed è sicuramente è molto intima ed adatta ai bambini che non rischiano di perdersi.
Campeggio tranquillo, con spazi enormi dedicati allo sport, ai bambini, all’animazione in una zona distaccata rispetto al reparto “abitativo” del campeggio in modo da non dare troppo disturbo a chi vuole riposare.
Servizio di Navetta Bus gratuito per le diverse spiagge di Roseto e le strutture disposte sul lungomare. Il campeggio è particolarmente adatto a chi pratica cicloturismo o chi viaggia in moto.
La novità del 2017 è che il campeggio si è dotato di strutture glamping: tende dotate di ogni comfort. I lodge racchiusi in un giardino privato hanno una struttura giorno totalmente attrezzata e una struttura notte sopraelevata che sembra una piccola tende canadese su palafitte.
Perchè adatto a ciclisti e motociclisti? Perchè questo tipo di strutture consentono ai viaggiatori di avere la sensazione di dormire in tenda, senza avere la necessità di caricarsi del peso della tenda anche durante il viaggio.
E se invece sei un “ciclista della domenica”, come si dice qui da me, quindi un ciclista poco allenato, la bicicletta la puoi noleggiare direttamente al campeggio per andare in centro o a fare una passeggiata.
Un’altro aspetto di non poca importanza soprattutto per chi viaggia in bici o in moto o per chi viaggia fuori stagione prediligendo la tranquillità di un periodo poco affollato è che questo campeggio, a differenza della maggior parte dei campeggi di costa, chiude verso la terza settimana di Ottobre, dando quindi la possibilità ai vacanzieri di fine estate di provare la vita di campeggio fuori stagione.
Un weekend pieno zeppo di belle cose, in una regione che continuavo a “saltare” a piedi pari, che offre un mare e una montagna di attività e di bellezze quasi sconosciute al di fuori dei propri confini. Non sono riuscita a raccontarti tutto in questo post, nei prossimi ti descriverò meglio i campeggi che meritano un capitolo completamente dedicato. Quindi seguimi ancora perché l’Abruzzo mi ha rivelato grandi sorprese.
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